STORIA:

PRESENTAZIONE – Gianni è uno dei due giocatori, assieme a Simona, che entrano a far parte della Lega a partire dalla stagione 2005-2006, ossia da quando la Lega si amplia a 10 partecipanti! Gianni è un amico di Stefano che per la prima volta si lancia in un’esperienza fantacalcistica ed il risultato è più che apprezzabile, in due sole stagioni sbaraglia la concorrenza e porta a casa uno Scudetto!

Anche lui è un’interista, ma non sfegatato come altri (Davide e Francesco), dopo Ludovico e Daniele è il più “vecchio” della Lega, ma esattamente come loro è ancora un ragazzino, soprattutto per la statura…J

Al momento dell’ingresso in Lega era fidanzato e convivente da più di un anno, ma quella è un’altra storia… Gianni si è affezionato subito al gioco nonostante le difficoltà legate al fatto di non avere una mail e, quindi, di non poter conoscere meglio gli altri giocatori e di non poter entrare nelle discussioni settimanali, è un vero appassionato di Rocky e questa non è una cosa invidiabile, ma ama il cinema in generale e la musica rock (anche se gli piacciono i subsonica…)! Da buon diplomatico qual’ è dichiara di non odiare nessun avversario, ma noi sappiamo che non è così…J

2005/2006 – Nella stagione d’esordio, il 2005-2006, Gianni parte dubbioso, non è preparato e non sa bene chi comprare e chi no. Si sa, nel fantacalcio l’esperienza gioca un ruolo fondamentale! Eppure i colpi di mercato non gli mancano! In porta acquista AMELIA dal Livorno, la fortuna lo assiste in pieno ed il portiere è il migliore del Campionato e della stagione sia come media voto che come media fantacalcistica, inoltre Peruzzi in Coppa è in formissima ed è il migliore come media voto ed il terzo nella media fantacalcistica della competizione!

La difesa non è troppo notevole, soprattutto perché Zambrotta non gioca un grande Campionato. Barzagli, però, tiene alto il livello! Gli altri difensori non sono granchè, tolto il buon Mexes!

A centrocampo buca clamorosamente Vannucchi che non combina nulla e le riserve non sono molto affidabili, malissimo Pinzi, Mesto e Jankulovski!! Per fortuna ci sono Cambiasso e Vergassola che tengono in piedi la baracca con una stagione più che discreta e con un buon bottino di marcature!

L’attacco è il punto forte della squadra soprattutto, praticamente solo, grazie alla fenomenale coppia TOTTI (miglior attaccante come media voto in Campionato e in stagione, 2° nella media fantacalcistica totale e 3° in quella del Campionato!) e SUAZO che segna tantissimi gol (20, 3° in classifica marcatori!) ed è uno dei migliori della Coppa!! Peccato che gli altri (soprattutto Di Natale) non diano il contributo che ci si aspettava…l’unico che ogni tanto fa bene è Mutu e così, quando la sfortuna fa infortunare il pupone, a Gianni rimane solo Suazo e le cose si complicano non poco L

In Campionato l’ “A.F.C. Amatori” fa vedere subito che sarà protagonista e dopo sole 3 giornate di esperienza fantacalcistica Gianni balza in vetta!! Poi molla un po’ l’osso e cede la testa della classifica, ma non esce mai dalla lotta per il podio ed ha sempre uno dei migliori attacchi!! All’inizio dell’ultimo girone, quello in campo neutro, Gianni è lì…a soli 4 punti dalla vetta, anche se si trova in sesta posizione! Tutti pensano che nelle ultime partite la squadra di Gianni, essendo una matricola, debba inevitabilmente calare lasciando il posto alle altre, invece “Mega” non si da per vinto! Nelle ultime giornate non riesce a tenere il passo di Andrea e di uno scatenatissimo Daniele, ma distanzia a sorpresa l’espertissimo Davide e va così a conquistare il terzo posto!! Chi ben comincia è a metà dell’opera…J

Dopo i bagordi dei festeggiamenti per il podio in Campionato, Gianni non può che iniziare la sua prima “Coppa Italia PEG” in modo assai deludente…a complicare, e non poco, le cose ci si mette l’assenza fino a fine stagione del capitano, Francesco Totti, così la squadra porta a casa solo 2 punti in 5 giornate…sembra spacciata ma rialza la testa, da grande club, e vince le ultime tre partite! La rimonta è eccezionale e porta Gianni ad un punto di distanza da Simona che si trova al secondo posto, purtroppo non è abbastanza! Gianni torna a casa, ma anche in Coppa l’esperienza sarà fondamentale per le prossime stagioni!! Ormai sconfortato e stanco ma anche appagato, cede anche nella semifinalina contro Davide e per finire perde anche la finalina contro Andrea (doppietta di Borriello) e si becca l’8° posto ma non è importante, quel che conta è il risultato del Campionato e se il primo anno è stato così ci aspettiamo tutti una nuova grande concorrente per lo Scudetto nel 2006-2007!!

2006/2007 – Altro che grande concorrente, qui siamo di fronte ad un vero e proprio fuoriclasse, uno che in due anni di fantacalcio, da assoluto pivellino nel campo, ottiene prima un terzo posto di tutto rispetto e poi uno SCUDETTO che ha del clamoroso! Conquistato con grinta e cattiveria, con alcune grandi partite ed altre un po’ meno, andando in testa a cercare addirittura la fuga, facendosi risucchiare dal gruppo ma senza mai mollare, resistendo, ed alla fine piazzando le zampate decisive facendosi un baffo dello 0-5 appena subito. Siamo di fronte al nuovo Campione d’Italia e nessuno può obiettare sul suo trionfo, 2 anni con il miglior attacco stagionale…uno Scudetto STRA-meritato!

Dopo la prima stagione nella quale Gianni ci aveva fatto subito capire di che pasta era fatto, stabilendo il primato come miglior matricola nella storia della LegaPEG, alla sua seconda stagione in Lega il buon Gianni, con il suo “A.F.C. SEMIPRO”, spacca il culo ai passeri! Parte subito col botto, va in fuga, ma poi cala…evidentemente gli manca ancora quella cattiveria per chiudere i conti anzitempo, viene risucchiato dal gruppo e, complice il pesantissimo infortunio occorso ad Amauri (l’anno scorso Totti, quest’anno Amauri…Gianni non è fortunato coi suoi uomini di punta!), attraversa un periodo difficilissimo tra la fine del 2006 e l’inizio del 2007, periodo nel quale tutti lo danno per spacciato ed ormai sicuro fallimento della Lega… Gianni invece reagisce, riesce a tenere il passo nei momenti di difficoltà ed alla fine si butta ottimamente nella volata finale, agguanta lo spareggione Scudetto e lo gioca alla grande tenendo a bada lo scatenato Francesco, ai calci di rigore questa volta vince il migliore! E sull’errore di Del Vecchio scatta la festa al Bar Ateneo dove un folto manipolo di scalmanati tifosi assistono estasiati alla festa Scudetto tra fiumi di birra e succo alla papaja offerti dalla Michela, la capo-ultras…J Il SemiPro è una squadra più che buona con un ottimo portiere (grazie anche alla fortuna) Peruzzi, uno dei migliori pacchetti arretrati della Lega grazie al trio MEXES (il 2° miglior difensore dell’anno), Barzagli e Chivu, anche le riserve sono uomini affidabili come Siviglia, Bellini e Maggio! Il centrocampo è ancora più buono con un quartetto formato da Vannucchi (51 partite stagionali, unico sempre presente!), Perrotta, Pizarro e Montolivo. Qui le riserve non sono granchè ma per fortuna di Gianni i titolari non si fanno male quasi mai. L’attacco è un po’ meno buono, l’unico fuoriclasse è AMAURI ma la fortuna gli volta le spalle, gli altri però lo sostituiscono a dovere impegnandosi alla grande, Di Natale e Di Michele non sono bomber, ma si danno da fare e proprio a fine stagione CARACCIOLO (ottenuto da uno scambio con Stefano) realizza un paio di gol che cambiano la storia del Campionato! Gianni deve anche ringraziare il vecchio Gigi Cagni che ha traghettato il gruppo in modo egregio! La Coppa Italia l’”A.F.C. SemiPro” non la guarda nemmeno, si concentra unicamente sulla Serie A dimostrando di avere grande intelligenza tattica ed umiltà da vendere…non è ancora tempo per lui di giocare su due fronti, ma dall’anno prossimo sarà chiamato a farlo, d’ora in poi per lui ogni sconfitta sarà un fallimento!

Ora però è tempo di concentrarsi sul futuro perché questo è il passato e il futuro vuol dire anche Coppa dei Migliori DUSTY!

2007/2008 – Così nel 2007-2008 il “Bar Cellona” si presenta ai nastri di partenza da Campione in carica con un titolo da difendere ed una nuova competizione da onorare… Gianni conferma subito 3 pilastri della squadra che si era laureata Campione d’Italia; Mexes in difesa, Aquilani a centrocampo e quello che dovrebbe essere un affarone Pazzini in avanti! In porta la Lazio la fa sempre da padrona e quest’anno tocca al nonno della serie A Ballotta ed al bambino (incapace) Muslera…il rendimento non è dei migliori ma c’è di peggio… La difesa lascia a desiderare, Mexes delude e gli altri sono buoni (Santacroce, Marzoratti, Pasqual…) ma non assicurano alcun gol, quindi non fanno la differenza. A centrocampo la spesa grossa viene fatta per Montolivo che però sicuramente non vale i 64 crediti spesi, era un investimento azzardato ed esagerato, un gol per lui è un magro bottino. Anche Aquilani tra un infortunio e l’altro non riesce mai a farsi notare mentre Conti e Giovinco si rivelano ottime scommesse. Il reparto è buono ma non eccezionale! La conferma di Pazzini non rende come si pensava ma l’attacco del Bar Cellona è più che buono con il trio Pazzini-Cassano-Trezeguet (il più pagato di tutti, 3° a pari merito tra i cannonieri stagionali!) e a due buone alternative come Maccarone e Vieri. In panchina siede Mazzarri, ad inizio stagione delude e rischia l’esonero ma poi si rialza e nella seconda parte di stagione è uno dei migliori in assoluto! In inverno Gianni fa poco o niente, l’unico buon acquisto è il giovane Santacroce.

Nella prima parte del Campionato il “Bar Cellona” non fa vedere grandi numeri e a metà stagione si trova con soli 23 punti nella seconda metà della classifica, da gennaio però Gianni riesce a far ripartire la squadra in modo egregio stimolando i suoi uomini soprattutto con le motivazioni di un titolo quanto meno da onorare, la volta finale riserva belle sorprese al barista…gli avversari rallentano e nella lotta per il podio ci si ritrovano diverse squadre che ogni partita si mangiano punti vicendevolmente… Così alla fine il “Bar Cellona” Campione in carica si ritrova nella corsa per un piazzamento che conta ed ancora una volta Gianni dimostra la sua magistrale freddezza, all’ultimo turno sfodera una grande prestazione contro “Il Geko” di Michele e porta a casa un 3° posto assolutamente sorprendente e questa volta, forse, non troppo meritato! E’ il terzo podio in tre stagioni, meglio di così hanno fatto solo Stefano e Davide, sul podio nelle prime 4 stagioni di LegaPEG!

Ancora una volta la Coppa Italia PEG non si rivela terreno adatto alle capacità di Gianni, il suo girone è combattutissimo e Gianni se la gioca fino in fondo, ma le combinazioni di risultati alla fine relegano il “Bar Cellona” a giocarsi uno spareggio per evitare l’ultimo posto nel gruppo. Arriva la sconfitta contro Ludovico e quindi la finale per evitare l’ultima posizione! La finalina Gianni se la deve giocare contro un Michele in stato di grazia che con un fenomenale 4-3 / 3-1 annienta il buon Gianni e lo costringe alla prima retrocessione della sua storia! In Coppa Italia Gianni non è mai andato oltre il 6° posto, chissà se un giorno riuscirà ad essere competitivo anche qui…

Il “Bar Cellona”, da Campione d’Italia qual è, si presenta da favorito alla prima Coppa dei Migliori DUSTY della storia…il girone eliminatorio non sembra andare assolutamente come Gianni vorrebbe ma la fortuna vuole che alla fine del girone le avversarie dirette (Fra e Ludo) rallentino un poco e Gianni (ultimo fino all’ultimo turno) riesca a sfoderare ancora una volta una grande prestazione proprio quando serve…il “Bar Cellona” supera clamorosamente lo Zar per solo mezzo punto e fa un vero e proprio colpaccio andando in semifinale! La squadra però ha già dato tutto e non può nulla contro un avversario esperto come Davide concentrato al massimo su una competizione alla quale tiene particolarmente, il 2-0/1-0 non ammette repliche e Gianni deve accontentarsi di giocarsi un po’ di gloria nella finalina contro il PongoIlCane di uno Stefano deluso per l’eliminazione… Stefano mette in campo il cuore mentre Gianni è svogliato ed alla fine il 4° posto è meritato, dopo aver superato il girone la squadra non ha più ritrovato la cattiveria giusta. Gianni però è qualificato anche all’edizione 2008-2009 e certamente si concentrerà molto su questa competizione, e chissà se sarà capace di ottenere il 4° podio consecutivo in serie A e di giocare finalmente bene la Coppa Italia…

2008/2009 – Per Gianni, che quest’anno chiama la sua squadra “Olimpia F.C.C.” in cui F.C.C. non si sa cosa cacchio voglia dire, il 2008-2009 è l’ennesimo anno positivo e tutti si chiedono come faccia visto che al momento dell’asta si presenta sempre un po’ spaesato e sembra che compri gente completamente a caso…quest’anno è il turno degli uomini del Chievo Verona J Alla fin fine comunque Gianni mette sempre assieme una squadra attrezzata e molto equilibrata che fa della continuità la sua forza, inoltre non manca mai di centrare una o due sorprese stagionali! Tra i pali l’Olimpia rischia e si affida ai portieri di Napoli e Sampdoria che grazie soprattutto alla bravura del Presidente nelle scelte settimanali, non si riveleranno affatto male. In difesa fa reparto da solo il colpaccio stagionale MAICON (miglior difensore dell’anno e ben 7 gol per lui!) gli altri sono meno bravi ma comunque dignitosi (Chivu, Gamberini e Stovini su tutti), a centrocampo Gianni ha abituato bene i suoi tifosi e questa volta stecca un po’…insiste su un Aquilani che ormai equivale solo a soldi buttati ed in inverno investe su un imbarazzante Datolo, per sua fortuna ci pensano uomini come Palombo, Melo e Cossu a rendere il reparto all’altezza del resto della squadra. L’attacco è il fiore all’occhiello dell’Olimpia, 4 uomini che fanno sfaceli: Totti (certezza. Un po’ infortunato purtroppo), Cassano (confermato e giustamente!), Amauri (peccato si infortuni nel finale…) ed un sorprendentissimo Cavani che diventa quasi il colpo di mercato dell’anno!! In panchina un deludente Mazzarri tesse le trame della squadra.

In Campionato Gianni parte a tutta e rimane in testa per ben 10 giornate, fino all’inizio dell’ultimo girone è nelle primissime posizioni e sembra avere tutte le carte in regola per fare qualcosa di memorabile, purtroppo poi arrivano gli infortuni di Amauri e Totti a mettere fuori gioco Gianni che si accontenta di un quinto posto che vuol dire prima volta fuori dal podio (il record di Stefano e Davide è salvo) ma che vale anche la terza Best Cup su tre!

Anche in Coppa Italia l’Olimpia parte fortissimo, si porta in testa al girone e a sole tre giornate dal termine è al comando, poi però ecco il crollo e qui le grandi colpe di un Mazzarri decisamente non all’altezza della situazione…un desolante quanto sorprendente ultimo posto che equivale alla finale per evitare l’ultima deprimente piazza. Per fortuna di Gianni l’avversario è il Colo Loco che si annienta da solo ed evita al buon barista l’imbarazzante evento!

Le grandi soddisfazioni di quest’anno il buon Gianni se le toglie a sorpresa in Coppa dei Migliori! Nel girone eliminatorio la squadra non fa sfaceli, si piazza con costanza nelle prime 4 posizioni che sono quelle che indicativamente valgono il passaggio del turno e nel finale crolla con un brutto 6° posto…la Stella Rossa (detentrice del prestigioso trofeo) e l’Athletic Angloma però sono cotte ed in tutte le tappe realizzano prestazioni imbarazzanti quindi Gianni, anche se senza farsi notare, passa il turno con l’ultimo posto utile! In semifinale l’Olimpia incrocia la sorpresa del girone di qualificazione, lo Zar di Francesco che arranca in Campionato ma ha dominato il girone ed affronta le semifinali da favorito! Nella partita doppia però il valore della squadra biancogrigia viene fuori, soprattutto sotto il profilo della personalità, visto che il team di Francesco si scioglie letteralmente… le due partite sono molto brutte, all’andata decide la rete di Cassano ed al ritorno le reti di Cavani, il fatto decisivo vero però risulta essere la sfortuna di uno Zar che in entrambe le occasioni è costretto a giocare senza portiere…un uomo tra i pali forse avrebbe cambiato le sorti della Best Cup 2008-2009! L’Olimpia approda così in finale nonostante le tante difficoltà incontrate ed un rendimento forse non all’altezza. In finale Gianni si trova di fronte quella che è a tutti gli effetti una corazzata, l’SP Alex&Dusty che in semifinale ha schiantato la favoritissima Applausi x Ibra.

La finale è il colpo da maestro di Gianni che grazie a Cavani ed alle magistrali doppiette di Totti e Palombo domina la partitissima dell’anno, stende il povero Andrea e si aggiudica clamorosamente la Coppa dei Migliori DUSTY 2008-2009! Un evento che Gianni ricorderà per sempre e che significa l’ennesimo trofeo per una squadra che in pochi anni si è costruita un palmarès davvero invidiabile!

Ora l’Olimpia si presenterà al 2009-2010 con l’immediato pensiero alla Supercoppa Europea e con la speranza di stupire ancora una volta il mondo con prestazioni sorprendenti!

2009/2010 – Inizia il 2009/2010 ed è subito magia! La Supercoppa Europea vede l’Olimpia F.C.C. schiantare l’Applausi x Ibra con un fragoroso 3-1 con Totti e Palombo sugli scudi! E’ la prima Supercoppa Europea per Gianni che inizia la nuova stagione con il solito piglio vincente! Pian piano però Gianni si rende conto che l’avvio scoppiettante era solamente un’illusione, la stagione del Losbar-One si rivela una delle più deludenti della breve storia di Gianni Il Barista!! Il Losbar-One è costruito in maniera inappropriata, il porta non spicca nessun nome, anzi spiccano le delusioni di Amelia e Viviano… La difesa è un reparto degno, ma non eccelso, Maicon da solo regge il reparto, mentre Bonucci si rivela un bell’affare, gli altri però o sono scarsi o deludono le aspettative, vedi per esempio Zuniga, Campagnaro, Gamberini e Bocchetti. Il centrocampo non fa gol e si sa che senza centrocampisti in grado di fare la differenza è difficile trovare una certa costanza di risultato. E’ ottimo l’acquisto di Lazzari e va bene Pastore, gli altri però sono tutti da 5 in pagella o peggio…a cominciare da Pirlo per finire con Zapater! Anche l’attacco non è all’altezza, sono troppi gli acquisti di basso profilo come Denis, Ghezzal, Meggiorini e Palacio. Si salva il confermato Cassano che però fa pochi gol e quindi tutto il peso della squadra cade sulle spalle di TOTTI, che quando è sano è anche in grado di supportarlo…il problema è quando il capitano giallorosso è infortunato e la cosa, purtroppo per Gianni, accade spesso! Gasperini in panchina cerca di fare i miracoli, ma per lui le cose non girano bene come nel 2008-2009.

In Coppa Italia al Losbar-One capita il girone fortunato, quello scarso, ma la squadra è ancora più scarsa…riesce anche a mettere la testa davanti verso la metà del girone ma quando manca Totti, Gianni non c’è più e così la squadra crolla e deve abbandonare la competizione senza tante recriminazioni, va malissimo anche nelle finaline di consolazione e chiude all’ottavo posto confermando in pieno la sua totale allergia alla competizione, in cinque anni nell’ordine 8°, 6°, 10°, 9° e ancora 8°…un rendimento che non rispecchia affatto quelli che sono stati i valori espressi da Gianni nella Serie A PEG, almeno fino a questa stagione…

Già perché proprio in questa stagione la squadra di Gianni arranca anche in Campionato, il gruppo è decisamente di basso livello ed il Losbar-One parte subito male e raggiunge solo una volta, alla quinta giornata, la parte alta della classifica anche se solo con il 5° posto e a pari merito con il 6° ed il 7° in classifica… dopo la quinta giornata il Losbar cola a picco e rimane nelle retrovie per lunghissimo tempo rimanendo anche a lungo in ultima posizione, solo nel finale Gianni, con la classe che lo ha contraddistinto nelle stagioni precedenti, riesce ad avere un moto d’orgoglio e a caricare la squadra in modo tale da creare le motivazioni necessarie a dare tutto per raggiungere un posto nel preliminare di Best Cup che, per la squadra ex Campione d’Europa è quanto meno un obbligo! Alla fine, anche grazie ai risultati fallimentari delle dirette concorrenti, Gianni si qualifica per il rotto della cuffia al preliminare 2010-2011. Il Campionato rimane fallimentare ma almeno l’onore è salvo.

Onore che non era stato salvato dalla Coppa dei Migliori. La squadra Campione in carica dovrebbe sempre puntare al bottino pieno ma quest’anno per Gianni è tutto difficile! Il Losbar-One gioca un girone dignitoso e combatte fino all’ultimo minuto, dopo una brutta partenza si rifà sotto, rischia di passare ma per due soli punti rimane alle spalle del futuro Campione d’Europa, Stefano. Il 5° posto vuol dire eliminazione. Gianni è il secondo detentore in due anni ad essere eliminato direttamente nel girone!

Gianni non può fare altro che mettere in archivio il 2009-2010 con tanti punti interrogativi, cercare di capire i motivi di questo fallimento e ripartire subito in sordina per costruire un 2010-2011 che lo riporti ai livelli delle stagioni precedenti.

2010/2011 – Il buon Gianni non si lascia pregare e torna subito competitivo ai massimi livelli grazie ad una squadra che inizialmente non raccoglie consensi ma che poi fa ricredere tanti scettici…

La squadra creata da Gianni non sembra essere fenomenale, tra i pali la doppia scelta Genoa/Cagliari desta qualche preoccupazione, in difesa non sembrano esserci nomi di spicco a parte LUCIO e, forse, Bovo. Anche l’allenatore che è Gasperini non entusiasma la piazza e fin qui tutto confermato anche a fine stagione. Le sorprese arrivano in parte dall’attacco dove nonostante i pochi giocatori importanti alla fine Gianni riesce sempre a cavarsela anche con qualche gol sorprendente come quelli di Kozak o addirittura di Caputo ma soprattutto dal centrocampo dove PASTORE si conferma decisivo ed HERNANES si rivela una scommessa azzeccata alla faccia di chi diceva che sarebbe stato un fallimento…assieme a loro completano un grande centrocampo uomini di sicuro affidamento come Montolivo, Ambrosini e gli altri.

L’inizio di stagione dei migliori giocatori dell’EL JEFECITO è fenomenale ed in Campionato anche la fortuna assiste Gianni che subisce pochi gol e riesce a portare a casa la bellezza di 6 risultati utili nelle prime 6 giornate e, di riffa o di raffa, un’altra serie positiva di ben 9 partite! Al termine del girone di andata Gianni ha perso solamente 2 incontri ed è rimasto in testa alla classifica (da solo o a pari merito) per ben 17 settimane su 18…il titolo di Campione d’Inverno è meritato ed è il primo tassello di una stagione memorabile! Come inizia il girone di ritorno i grigi cominciano ad arrancare…Hernanes e soprattutto Pastore non sono più incisivi come prima e la cosa non è assolutamente irrilevante per una squadra che va avanti grazie a 3 o 4 giocatori che spiccano sul resto del gruppo… nelle 18 giornate della seconda metà di Campionato l’El Jefecito inizia lentamente a perdere posizioni, scala al 2° posto, poi al 3°, al 4°…e addirittura al 5°, quando scatta la reazione d’orgoglio! Gianni reagisce e riesce a rimanere a galla, si attacca al gruppo e lotta per il podio fino all’ultima giornata. Proprio all’ultima partita l’El Jefecito riesce a sorpassare il rivale/amico Mirko e a guadagnare un terzo posto che, per una squadra che è rimasta tutto l’anno nella parte alta della classifica, è sicuramente meritato! Per Gianni si tratta del quarto podio in sei anni (una vittoria e 3 terzi posti), numeri eclatanti per quello che, al suo ingresso in Lega, era considerato un “pivellino”…J

Ad inizio stagione Gianni si gioca il preliminare per accedere alla Coppa dei Migliori “Dusty” e grazie ad una bella vittoria 2-0 contro Francesco raggiunge Davide nell’èlite di coloro che hanno partecipato a tutte e 4 le edizioni (senza contare che Gianni, grazie al 3° posto in Campionato, è anche già qualificato anche per la quinta!). Nel girone eliminatorio i grigi partono piano poi piazzano un paio di ottime prestazioni che lanciano la squadra nelle primissime posizioni del girone. Nelle ultime tappe l’El Jefecito cala nettamente ma le avversarie non ne approfittano, Gianni perde un paio di posizioni ma si qualifica comunque comodamente alle semifinali con il 3° posto nel girone.

In semifinale la squadra di Gianni si addormenta completamente e lascia praticamente strada libera a Ludovico che con il 2-0 dell’andata chiude il discorso dato che al ritorno Gianni non ci prova nemmeno e lo 0-0 finale condanna l’El Jefecito alla finale per il 3° posto…

Nella finalina Gianni riesce a risollevare un po’ il morale dei suoi ragazzi ma il periodo non è dei migliori e a quel punto della stagione c’è un podio di Campionato, assai più importante, da salvare…i grigi ci provano, ma timidamente, si arrendono a Michele per 2-1 e portano a casa il 4° posto in Champions per la seconda volta. Il risultato non è memorabile ma l’onore è comunque salvo.

La Coppa Italia è da sempre la bestia nera di Gianni, la competizione nella quale il suo club, in sei anni di storia, non è mai riuscito a qualificarsi per le semifinali! Questa volta l’El Jefecito gioca un girone altamente spettacolare, parte subito bene e si mantiene nelle prime posizioni per tutte le 10 giornate, aiutato anche da avversari di basso livello. Nel finale soffre un po’ ma riesce a chiudere come si deve, a sventare l’attacco del Geko di Michele e a portare a casa il secondo posto e la prima semifinale di Coppa Italia della sua storia!

In semifinale si trova di fronte un avversario che come lui non ha mai fatto bene in Coppa Italia e ci punta forte, Davide. Nella gara di andata Gianni fa l’impresa e grazie ad un super AMAURI espugna il “Segrateu” e vince 2-1 in trasferta mettendo una seria ipoteca sulla finale, Davide però non è un avversario che si arrende facilmente ed al ritorno Gianni prende un po’ sotto gamba l’impegno e rischia di buttare tutto all’aria…alla fine però i limiti tecnici della squadra di Davide si fanno sentire e l’1-0 finale consegna all’El Jefecito la prima finale di Coppa Italia della sua storia!

In finale di Coppa Gianni si trova di fronte un avversario che fa paura; la STELLA ROSSA di Daniele che sta letteralmente dominando la stagione! L’El Jefecito non si dà per vinto e prova a giocarsela…Montolivo, Amauri e Cassano fanno il loro dovere ma purtroppo per Gianni ogni tentativo è vano perché la squadra di Daniele è troppo superiore! Il 2-1 finale va di lusso a Gianni che però deve rinunciare al sogno di portare a casa per la prima volta l’unico trofeo che ancora gli manca.

Insomma una stagione memorabile nonostante l’unico titolo sia stato il piccolo premio di Campione d’Inverno. La squadra di Gianni ha combattuto per ogni obiettivo ed è sempre più considerata una delle “grandi” della Lega! Ora dovrà solamente tenere costantemente fede alla sua fama.

2011/2012 – Gianni non si lascia pregare e non smette di tenere fede ad una fama sempre più importante! Ormai alla Caffetteria Ateneo tutti tifano per la sua squadra ed il piccolo 3M&H di Mirko e Michela fa davvero fatica a trovare nuovi fans…

Il Bel Problema del 2011/2012 si basa sui fenomenali acquisti di Buffon, Marchisio e Giovinco e sulla costanza di Hernanes e Cambiasso che riescono ad offuscare grossissimi flop come Bojan, Robino e  Bovo.

La stagione di Gianni parte subito nel peggiore dei modi visto che il Marcos Cafù dei poveri si scorda di mandare la formazione per la Supercoppa Italiana…un errore da vero e proprio principiante…

Il Campionato di Gianni è di quelli da dimenticare, il ragazzo si fa vedere nella parte alta della classifica solamente un paio di volte nel primo mini-girone (2^ e 6^ giornata), sempre al quinto posto…poi mai più! Il Bel Problema arranca, non avvicina mai il podio e lotta semplicemente per un posto in Coppa dei Migliori, lotta che col passare dei mesi diventerà anche insignificante per Gianni che si conquisterà il posto in altro modo… Dopo ¾ di stagione i grigi peggiorano ancora e nelle ultime settimane si ritrovano mestamente al penultimo posto…peggio non si può fare se si considera che all’ultimo posto c’è un Francesco più spento che mai… Per fortuna nelle ultime 4 partite Gianni porta a casa altrettante vittorie e riesce a chiudere almeno con un ottavo posto che è comunque il peggior piazzamento in Campionato della sua storia…

Nelle Coppe il Bel Problema si risveglia e diventa invincibile! In Coppa dei Migliori Gianni prende subito il largo con due ottime prime tappe, poi arranca un po’ ma la vittoria nell’ultima tappa gli regala una tranquillissima qualificazione alle semifinali, qui sfida la Stella Rossa in un doppio match equilibratissimo e anche molto scadente…alla fine il gol di Samuel in trasferta all’andata si rivela decisivo. Al ritorno Gianni tiene lo 0-0 e va in finale come il miglior Trapattoni… In finale c’è clamorosamente una squadra materasso come quella di Francesco e per Gianni è tutto facile, va a segno con Cambiasso e Bojan e stende un avversario che non era mai stato in piedi…è un grande trionfo che fa di Gianni il primo della storia a vincere per due volte la Coppa dei Migliori!

In Coppa Italia il Bel Problema fa anche meglio…si ritrova nel girone più difficile ma lo domina con tranquillità mantenendo la vetta per le prime 9 giornate e perdendola solo all’ultimo turno a favore del Pongommusty di Stefano…correndo il clamoroso rischio di rimanere fuori, se non fosse grazie a Michele che pareggiando con Andrea non sfrutta la ghiotta occasione di sorpassarlo sul filo di lana… In semifinale Gianni gioca proprio con Andrea ma ormai è un super esperto in questo tipo di partite e non ha intenzione di fare regali a nessuno! La semifinale è tiratissima, 1-1 all’andata, 2-2 al ritorno…la sorte però è dalla parte di Gianni e gli regala la finale grazie alla somma dei punti nelle due partite…

In finale c’è la Stella Rossa di Daniele, è una rivincita della finale della passata stagione e della Supercoppa Italiana che Gianni non ha nemmeno giocato…la finale è tesissima e ne viene fuori una partita lenta e noiosa, alla fine è il semplice gol di Samuel a regalare un timido 1-0 a Gianni!

Era l’ultimo trofeo che gli mancava in bacheca e così, dopo solo sette anni di permanenza in LegaPeg, Gianni diventa il secondo Presidente della storia, dopo Stefano, ad aver vinto tutte le competizioni e con le Supercoppe Italiana ed Europea ancora da giocare avrà la possibilità di diventare il club più titolato della Lega, classifica che lo vede attualmente al secondo posto a quota 6 (assieme a Daniele e Michele), alle spalle di Stefano a quota 7…

2012/2013 – Gianni parte come al solito in sordina e subito al primo colpo trionfa nella Supercoppa Italiana per la seconda volta e raggiunge Stefano in cima alla classifica dei club più vincenti della storia…poi però manca il clamoroso sorpassone e incappa in una brutta sconfitta nella finale della Supercoppa Europea, consentendo a Michele di raggiungerlo! E’ un inizio comunque incoraggiante e sarà un po’ lo specchio dell’intera stagione: prima parte fenomenale, seconda parte arrancante. Il BEL PROBLEMA 2012/2013 non è creato in maniera impeccabile…ottimo ovviamente il portiere della Juve confermatissimo, buona la difesa con elementi capaci di discrete medie voto e di qualche puntatina in gol, buono ma non eccezionale il centrocampo…nella prima parte di stagione va fortissimo poi inizia a spegnersi lentamente e smette di fare la differenza nelle partite in bilico! L’attacco è creato in maniera pessima e imbarazzante, sulla carta è uno dei peggiori attacchi mai creati nella storia della Lega ma Gianni riesce nel miracolo, scambia Sau con EL SHAARAWY e per mezza stagione si ritrova tra le mani un fenomeno…nell’altra mezza stagione il sogno si infrange.

In Coppa dei Migliori il Bel Problema è il campione in carica e la squadra che ha partecipato più volte…ormai il girone eliminatorio è una passeggiata per Gianni che parte subito forte, allunga su tutto il gruppo e si qualifica in tranquillità anche se nel finale si fa scalzare dalla Stella Rossa e perde il primo posto…nella semifinale contro il WP Alex&Dusty la squadra di Gianni è già in calo e non riesce a fare la differenza, la squadra di Andrea si difende bene e riparte…con cinismo e un pizzico di buona sorte Andrea ha la meglio e Gianni abbandona in semifinale la prima delle Coppe che detiene. Nella finalina per il 3° posto Gianni e Daniele non hanno voglia di giocare…finisce 0-0 e il Bel Problema arriva terzo ai punti, inutile consolazione.

Anche in Coppa Italia Gianni si presenta da detentore e gioca un girone alla ricerca delle semifinali. Come sempre la sua squadra non sfigura e lotta fino all’ultimo. Il girone non inizia nel migliore dei modi ma poi il Bel Problema si riprende e all’ultima giornata è al 2° posto, poi però arriva uno scatenato che rifila un 4-2 pazzesco a Gianni e in un solo colpo lo sorpassa e lo elimina anche dalla seconda Coppa stagionale. Nelle finaline il Bel Problema riesce a portare a casa solamente un 7° posto finale…la stagione di Gianni inizia ad assumere le sembianze del fallimento!

In Campionato Gianni veniva dalla peggior posizione della sua storia, il 9° posto del 2011/2012 e la voglia di rivalsa era tanta! La partenza è super! Il Bel Problema lanciato da uno strepitoso El Shaarawy e da un centrocampo in grande spolvero gioca quasi tre quarti di stagione ad altissimo livello portando anche a casa per la seconda volta il titolo di Campione d’Inverno…poi però il meccanismo si inceppa, El Shaarawy si spegne e tutto il resto della squadra mostra i suoi evidentissimi limiti…Gianni però regge con l’esperienza e la grinta, ipoteca il podio e si mantiene in vetta addirittura fino a 2 giornate dal termine, quando uno straripante Stefano riesce finalmente a chiudere il gap e portarsi in vetta. Il Bel Problema subisce il colpo e all’ultima giornata si arrende anche al sorpasso della Stella Rossa. Alla fine quella che poteva essere una grande stagione si trasforma in una stagione buona ma non eccezionale…comunque sia per Gianni si tratta del QUINTO podio in Campionato (anche se ben 4 sono terzi posti) e dell’ennesima stagione ad alto livello. Se le delusioni sono quando si arriva terzi in Campionato…beh, ben vengano le delusioni!

2013/2014 – La nuova stagione si apre con grandi novità per la società Giannistica…in periodo di crisi anche Gianni ha deciso di far fronte alle difficoltà aprendo la strada all’ingresso di nuovi soci finanziatori, ecco quindi spiegato l’ingresso in Lega di Alessandro, nuovo socio (per giunta di maggioranza) del BEL PROBLEMA! Ad occuparsi dell’asta è proprio Alessandro che fa la campagna acquisti in aperto contrasto con il proprio socio ma alla fine le sue intuizioni non si riveleranno del tutto sbagliate.

In Coppa dei Migliori Gianni è una certezza e anche quest’anno non delude; il suo girone è eccellente, rallenta solo alla 5^ tappa con un ultimo posto, per il resto riesce a fare ben 8 tappe su 10 nei primi 4 posti e ipoteca il passaggio alle semifinali con largo anticipo anche se il primo posto di Davide non viene mai messo in discussione, il secondo posto consente comunque di avere un buon fattore campo a favore. Le semifinali e le finali sono il pane di Gianni ma evidentemente non di Ale, che ancora deve farsi un po’ di ossa…J entrambe le partite contro la Stella Rossa (storica vincitrice della prima edizione) sono giocate piuttosto male e dopo lo 0-0 dell’andata il Bel Problema non brilla nemmeno nel ritorno e si piega clamorosamente nonostante i favori del pronostico! Gianni e Ale battono poi Mirko nella finalina per il 3° posto ma si tratta di una gioia assolutamente effimera…

Ogni competizione è terreno di conquista per il Bel Problema che in Coppa Italia si ritrova in un girone piuttosto semplice e non esita a conquistare una facile promozione alle semifinali con un secondo posto ottenuto dopo una volata persa con un sorprendente Francesco. La semifinale vede i grigi impegnati contro il mostro sacro Stefano, l’avversario è tosto ma all’andata il Bel Problema si scatena con una serie di marcatori improbabili e trionfa 5-3, l’1-1 del ritorno consente a Gianni di tornare in finale di Coppa dopo la vittoria del 2011/2012! La finale è difficilissima perché Davide alla sua quarta finale è determinatissimo a vincere la prima Coppa Italia della sua storia, Gianni gioca una buona partita ma per Davide si scatena DESTRO che con una tripletta chiude i conti! Gianni e Ale devono accontentarsi di un secondo posto che è comunque un’ottima prestazione dopo la deludente stagione 2012/2013!

Rimane il Campionato, una competizione in cui Gianni da sempre riesce a rendere oltre ogni più rosea aspettativa! La squadra non sembra fenomenale ma anche quest’anno la continuità di risultati lancia il Bel Problema in vetta alla classifica dopo poche settimane e addirittura in fuga…Stefano e Francesco sono quelli che cercano di tenere a bada la furia di Gianni e Ale ma in volata il titolo di Campione d’inverno va ancora una volta (la terza) a Gianni! Proprio da questa vittoria però partirà un lento crollo dei grigi, dovuto anche all’arrivo dei rimontanti Luca e Davide. Fino alla fine del terzo mini girone il Bel Problema riesce a tenere il passo e a rimanere attaccato al podio e alla vetta…nell’ultimo mini girone però i valori vengono a galla e Gianni e Ale si afflosciano arrivando a chiudere il Campionato addirittura con 4 sconfitte consecutive e un 5° posto che, visti i primi tre quarti di stagione, suona come un fallimento ma vista la rosa a disposizione equivale a un buon successo! Gianni ancora una volta continuerà ad essere l’unico ad aver partecipato a tutte le Coppe dei Migliori fino ad ora disputate ma dovrà trasmettere un po’ della sua esperienza ad Ale per evitare, in futuro, crolli fisici e psicologici di questo tipo…

2014/2015 – Gianni purtroppo in questa stagione non si vede praticamente mai e tutto il peso della gestione ricade inevitabilmente sul socio Alessandro che già all'asta iniziale palesa grossi limiti manageriali costruendo una squadra che può contare solo e soltanto su Tevez in attacco, fortuna vuole che la scommessa Djordjevic comincia a fare gol e così i due uomini reggono l'urto e per un po' di giornate in Campionato anche grazie ad un discreto Osvaldo, non appena però il trio di attacco inizia a barcollare, Osvaldo fa il pirla come al solito e Djordjevic si spacca, per Alessandro arriva praticamente la fine, dopo il primo mini-girone la squadra crolla e scala velocemente nelle posizioni di coda della classifica dalle quali non si risolleverà più. Cerca di lottare almeno per un posto in Champions ma di fatto non riesce praticamente mai a riagganciare il gruppo e alla fine con un 8° posto che è pari al peggior risultato ottenuto in 10 anni da Gianni (nel 2011/2012.

Anche la Coppa dei Migliori è da dimenticare, inizia decentemente ma poi il BEL PROBLEMA crolla subito, si ritrova velocemente ultimo in classifica e non riesce più a scrollarsi di dosso questa posizione scomoda ma soprattutto non impensierisce mai i primi 4 in classifica. Finisce così la storia di Gianni e Ale in Champions, proprio lui che è l'unico ad aver vinto ben 2 Coppe dei Migliori!

A salvare la faccia a questa disastrosa stagione del Bel Problema, ci pensa la sorte che regala ad Ale un girone di Coppa Italia facile facile e anche assai fortunato! Vincendo le prime 5 giornate la qualificazione è già cosa fatta e la bassezza del girone di fatto consegna ai bianchi anche il primo posto! Purtroppo però come il gioco si fa duro, emergono i veri valori e il Bel Problema in semifinale viene letteralmente demolito dalla Stella Rossa (5-1 e 3-2) e poi non riesce a risollevarsi nemmeno nella finalina per il sempre e comunque glorioso terzo posto, Francesco lo azzera e lo relega ai piedi del podio.

Nessun premio speciale e niente da ricordare in quella che è per Gianni la peggior stagione della storia. Al termine della stagione la coppia scoppia e arriva il clamoroso annuncio, Gianni e Ale non saranno al via della prossima stagione... Gianni è il presidente che, dopo noi 6 fondatori ancora attivi, ha giocato più stagioni in LegaPeg, ha portato a casa la bellezza di 7 trofei (1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 2 Coppe dei Migliori, 2 Supercoppe Italiane e 1 Supercoppa Europea) oltre ad altri 6 podi tra Campionato e Coppe e ben 3 titoli di Campione d'Inverno ma soprattutto è sempre stato simpatico, disponibile e presente, anche grazie all'amico e socio Alessandro che lo ha coadiuvato nelle sue ultime stagioni. Non possiamo che fare a lui un enorme in bocca al lupo, speranzosi che un giorno le cose possano cambiare e che Gianni decida di riprendere il suo posto al tavolo dei Presidenti della LegaPeg! In bocca al lupo, di cuore!!