STORIA:
PRESENTAZIONE – Dalle ceneri del buono, buonissimo Gianni, spunta in LegaPeg il degno sostituto, il nuovo elemento dell'ormai famosa Caffetteria Ateneo, Bruno! Bruno è un ragazzo giovane (è il nuovo ragazzino della Lega, dopo diversi anni il pargolo non sarà più Gianluca) ma al tempo stesso espertissimo fantagiocatore! Appassionato di calcio e di tutto quello che ci gira intorno, scommesse incluse, è l'ennesimo tifoso nerazzurro della Lega che va ad aggiungersi ai vari Luca, Gianluca, Davide e Francesco. Ha una sua piccola attività di stampa, il ragazzo stampa qualsiasi cosa, anche maglie, calze, pantaloncini e mutande nerazzurre con il simbolo del biscione in bella vista! Anche lui lavora (anche se solo "part-time") nella mitica Caffetteria che ha ospitato l'asta del 2013/2014 e ha dato alla Lega personaggi del calibro di Mirko e Gianni (uno Scudetto ciascuno!). Non sarà sicuramente facile ma Bruno promette di tenere alto il nome dell'Ateneo e di essere competitivo fin dal primo anno, proprio come riuscì a fare il suo predecessore!
2015/2016 – Bruno si presenta ai nastri di partenza ben determinato ma i risultati di questa sua prima stagione lo ridicolizzano agli occhi degli altri presidenti... La squadra non è niente di memorabile; portiere e difensori sono OK anche se alla resa dei conti il portiere della Roma fatica un sacco a rimanere imbattuto, la nota assolutamente dolente è il centrocampo dove, tolto l'ottimo (nella prima parte di stagione, molto meno nella seconda) Pjanic, non c'è veramente nessun nome in grado di regalare qualche valido spunto e si sa, una squadra di fantacalcio senza un buon centrocampo, non è una squadra. Il problema è che anche l'attacco tradisce le aspettative dato che Jovetic pagato tantissimo è un totale fallimento e anche Muriel si conferma il panzone che ci si aspettava, per fortuna Salah gioca un'ottima stagione dando un minimo di pepe alla squadra. Anche l'allenatore non fa la differenza, non fa danni ma nemmeno miracoli, il povero Ventura, unica scelta per la panchina da parte di Bruno. Il gruppo non è assolutamente in grado di competere per risultati di rilievo, si vede subito e la stagione dell'IncJet United si avvia rapidamente verso un lento naufragio. In Coppa Italia il cammino è davvero pessimo in tutto il girone e anche la finale per evitare l'ultima piazza non va meglio. In Campionato invece Bruno se la gioca un pochino di più e lotta anche per cercare di arrivare al preliminare di Champions ma alla fine tra il suo basso livello ed il numero assurdo di gol subito, Bruno non può nulla e deve arrendersi anche qui all'ultima piazza. Ultimo posto in entrambe le competizioni, evento tanto raro quanto tragico, disastro che erano riusciti a combinare solamente Marco nel 2004/2005, Francesco nel 2005/2006 e Fernando nel 2008/2009. Bruno si può consolare solo con il piccolo premio simpatia. Davvero troppo poco, davvero un disastro che non rende probabilmente il giusto onore a questo nuovo elemento della Lega...vedremo se saprà rifarsi!
2016/2017 – Il secondo anno in LegaPeg per Bruno è meglio del primo ma solo perchè fare peggio era praticamente impossibile. L'IncJet United non viene costruito male; il portiere di una grande, difensori decenti, centrocampisti sulla carta davvero molto buoni ma che poi purtroppo non rendono come avrebbero dovuto e un allenatore di una grande. Quello che manca è sicuramente l'attacco che è composto da 3 soli nomi decenti di cui uno (Muriel) è un'eterna scommessa dal rendimento sempre altalenante, il secondo (Kalinic) è il classico attaccante che va bene come seconda scelta ma non come prima mentre il terzo (Simeone) è una discreta sorpresa, tutti e tre però sono buoni per fare il 2° o 3° attaccante, manca il leader trascinatore e questo, unito ad un centrocampo non sempre in palla e al rendimento decisamente scadente dell'Inter (di cui Bruno compra giocatori in quantità) fa vivere all'IncJet una seconda stagione decisamente non all'altezza. In Coppa Italia non entra mai in competizione per il passaggio del turno e quindi chiude mestamente nelle finaline di consolazione mentre in Campionato non riesce mai a spiccare e non si avvicina mai alla lotta per il podio. Prova a tenere il passo e battagliare almeno per l'accesso al preliminare di Champions ma nel finale di stagione il suo rendimento peggiora ulteriormente ed abbandona anche quell'obiettivo. Rispetto all'anno prima non arriva ultimo in nessuna competizione e questo è un bene ma di fatto non porta a casa nulla in termini di classifica. Riesce però a lasciare il segno con una prestazione monstre da 97 punti netti che alla fine dell'anno sarà la miglior prestazione stagionale, si tratta comunque del primo premio in assoluto per Bruno, è per lo meno un piccolissimo punto di partenza da quale cercare di prendere slancio per le stagioni a venire!
2017/2018 – Niente da fare, per ora l'IncJet United non riesce ad ingranare in LegaPeg. In questa nuova stagione Bruno costruisce relativamente bene la sua squadra ma casca ancora una volta sul suo troppo tifo nerazzurro e getta all'aria l'intero pacchetto di centrocampo solo per poter portare a casa Perisic ad una cifra astronomica che non viene ripagata nemmeno per metà. Chi aveva offerto 109 può tirare un sospiro di sollievo perchè Bruno lo ha salvato dicendo 110, peccato perchè l'IncJet aveva portato a casa un ottimo mister come Gasperini e uno dei migliori portieri dell'anno, Reina del Napoli. La difesa non è certo delle migliori ma si sa che anche senza avere una difesa super si può competere per grandi traguardi, anche in attacco Bruno è riuscito a portare a casa un top come Dybala che affiancato al confermatissimo Simeone compone un'ottima coppia d'attacco, ci voleva solamente un bel centrocampo per completare l'opera ed invece Bruno spende tutto per Perisic e gli affianca solo mezze pippe, il croato tra l'altro non rende nemmeno al meglio nonostante un buon bottino di gol e così alla squadra manca l'apporto di un reparto fondamentale come il centrocampo. In Coppa Italia il girone è da brividi, l'IncJet le perde quasi tutte e arriva nettamente ultimo, salva la faccia solamente nella finalina per evitare l'ultimo posto nella quale asfalta Mirko ed evita di arrivare ultimo in Coppa in due partecipazioni su tre. In Campionato Bruno fa vedere qualche lento miglioramento dopo la retrocessione al primo anno e il penultimo posto alla seconda partecipazione, questa volta riesce a spingersi fino al 7° posto ma di fatto vive un intero Campionato di totale anonimato, senza mai lasciare il segno e non riuscendo mai ad entrare in corsa per nessuno dei premi previsti. Bruno deve dare indubbiamente una bella sterzata perchè i suoi tifosi vogliono altro e per essere competitivi in LegaPeg ci vuole ben altro!
2018/2019 – Purtroppo per Bruno le cose continuano a non girare come dovrebbero o meglio, come Bruno vorrebbe. Quest'anno l'IncJet è una bella squadretta con un buon portiere (Donnarumma), una difesa un po' barcollante ma non pessima, un centrocampo accettabile ma un super trio d'attacco, soprattutto grazie alla grandissima scommessa azzeccata con Piatek ma non solo, assieme a lui Belotti e Simeone regalano grandi promesse e Caputo fa il suo dovere in panchina. Purtroppo però le cose non girano, vuoi per sfortuna, vuoi perchè purtroppo chi dovrebbe reggere la squadra non lo fa. Simeone non segna mai e nella prima parte di stagione anche Belotti non fa sfracelli. Bruno si ritrova così tagliato fuori dalla Coppa Italia dopo metà del girone e a metà Campionato ha già di fatto dovuto abbandonare i sogni di gloria. Nel mercato invernale Bruno rivoluziona l'attacco; prende Muriel e Dybala e regala Simeone che gli ha rotto la minchia, inoltre riesce dopo un lungo pressing ad avere finalmente in rosa Icardi in cambio del neo-rossonero Piatek. La sorte però non è dalla parte di Bruno e una settimana dopo lo scambio Icardi viene messo fuori rosa dall'Inter. Insomma non ne gira bene una ed è già tanto se Bruno riesce a lottare fino alla fine per accedere almeno al preliminare di Champions che però, puntualmente non arriva. Insomma l'IncJet United ha imparato dai propri errori ed ha affinato le sue tattiche in fase di asta ma deve ancora fare un salto di qualità e, soprattutto, avere per una volta la sorte dalla sua parte. Il quinto anno in lega potrebbe essere quello buono...
2019/2020 – Invece anche il 2019/2020 riserva a Bruno tante difficoltà e ben poche soddisfazioni. L'IncJet basata sulla Roma e sulla coppia Belotti-Simeone in attacco non riesce mai a sfondare. Bruno si danna l'anima per cercare di portare a casa risultati ma senza mai trovare in nessuna competizione quella continuità necessaria a portare a casa risultati di prestigio.
In Coppa Italia questa volta parte bene e lotta con caparbietà, fino alla settima giornata del girone la squadra è in piena corsa per il passaggio del turno, poi ecco il consueto blackout, un paio di partite perse malamente e la qualificazione va a farsi benedire, 4° nel girone. Bruno perde poi la semifinale di consolazione contro Francesco e vince la finalina con Luca C. per chiudere la sua Coppa Italia in settima posizione.
In Campionato le cose vanno leggermente peggio, l'IncJet non riesce mai ad andare oltre la quinta posizione e naviga per tutto l'anno tra la quinta e la nona piazza, la seconda parte di Campionato la vive tutta nella parte destra della classifica ed è solamente un sussulto finale a consentirgli di rimettersi in lotta per acciuffare l'ultimo posto utile nel preliminare di Champions, ma alla fine anche questo obiettivo sfuma per via della sconfitta all'ultimo turno di Campionato e così Bruno archivia un altro ottavo posto e si appresta a vivere un'altra stagione senza Champions. In cinque stagioni ben poche luci e tante ombre, è davvero ora di cambiare musica!
2020/2021 – Purtroppo Bruno non ce la fa e anche la stagione 2020/2021 scorre via senza lode e con qualche infamia. E' la sesta stagione su 6 senza trofei, senza podi e addirittura con la misera quota di 2 soli premi minori portati a casa. In questa stagione è davvero la sfortuna a farla da padrona in casa IncJet; la squadra costruita da Bruno non è per niente male se si tralascia una difesa scadente, centrocampo e attacco sono tra i top di gamma e di solito questo basta per giocarsi i trofei al fantacalcio ma l'attacco di Bruno viene falcidiato da ripetuti infortuni e così un reparto che partiva con almeno 6 titolari si ritrova spesso con due o addirittura un solo elemento a disposizione e questo fa si che l'IncJet vada inevitabilmente incontro ad una nuova stagione fallimentare.
La Champions, manco a dirlo, Bruno non la fa (non l'ha mai fatta) e nell'altra coppa, la Coppa Italia, la partenza è subito disastrosa. Un punto in 4 giornate già certificano l'eliminazione certa. L'IncJet non si risolleva, chiude il girone all'ultimo posto e poi perde anche la finalina per evitare l'ultima piazza e così arriva ultimo in Coppa per la seconda volta nella sua storia.
In Campionato l'IncJet non parte benissimo, poi la sfortuna inizia a bersagliarlo con infortuni a raffica, soprattutto in attacco, e così non riesce mai a risalire. Risultato: Bruno passa l'intero campionato nella parte destra della classifica, non entra mai in lotta per le posizioni che contano e a metà stagione inanella una serie di ben 6 sconfitte consecutive che lo condannano definitivamente a rinunciare anche alla lotta per l'accesso alla Champions. Prova almeno a recuperare per cercare di battagliare per un eventuale preliminare, ma niente. Gli alti e soprattutto i bassi lo condizionano e si ritrova mestamente in penultima posizione, lontano da tutti, e li chiude la sua stagione. Un'altra delusione, un altro deludente 9° posto. Sembra davvero che l'IncJet non riesca ad entrare come si deve nei meccanismi della LegaPeg, sei stagioni sono tante, ci vuole un cambio di rotta immediato!
2021/2022 – Il cambio di rotta arriva, è netto ed evidente, purtroppo per Bruno quello che non arriva è la fortuna. Si perchè l'IncJet United 2021/2022 è una bella squadra, costruita bene in quasi tutti i reparti, soprattutto in attacco. Peccato solo che manchi gravemente tra i pali dove l'accoppiata Cagliari-Bologna garantisce tanti ma tanti gol subiti. Difesa, centrocampo e attacco sono ottimi anche se qualche infortunio li penalizza notevolmente (perdere Chiesa e Criscito è una mazzata pesante da digerire).
L'IncJet non gioca una bella Coppa Italia, prova a lottare un po' nel girone ma alla fine non riesce mai ad essere veramente in corsa per il passaggio del turno e alla fine l'ennesima eliminazione (in 7 stagioni Bruno non ha mai raggiunto una semifinale di Coppa Italia) sembra essere il preambolo ad una nuova stagione fallimentare, il 5° posto finale è il miglior piazzamento della storia di Bruno nella competizione, ma è poca roba!
E invece la stagione non è fallimentare perchè l'IncJet gioca per la prima un Campionato da assoluta protagonista! Parte subito alla grande, va in testa alla classifica per la prima volta da quando partecipa e prova anche la fuga. Rimane costantemente nelle primissime posizioni e per diverso tempo è considerata la squadra favorita per la vittoria finale, poi però subentrano la paura di vincere e la tanto temuta sfortuna, l'IncJet comincia ad arrancare, perde qualche posizione ma è forte e non molla, combatte fino all'ultima giornata con coraggio, purtroppo non basta perchè alla fine arriva un 4° posto che è il miglio risultato di sempre per gli azzurrini ma che, per come si era messa la stagione, non può che essere una delusione per i tifosi. Quest'anno Bruno avrebbe meritato di più ed è proprio da questa squadra che Bruno può davvero partire da 0 per provare davvero, finalmente, a raggiungere un titolo, o almeno un podio in LegaPeg. Tanto per cominciare la grande notizia è che finalmente, dopo 7 partecipazioni, l'IncJet United sarà al via dalla Coppa dei Migliori 2022/2023!
2022/2023 – Eh no, non ci siamo. La prima partecipazione alla Coppa dei Migliori è un disastro. Sarà l'emozione, sarà la sfortuna...ma sta di fatto che Bruno non entra mai in gioco per passare il turno e la sua prima partecipazione nasce e finisce male, certo sarà tutta esperienza per il futuro. La squadra del 22/23 di Bruno non è male ma come sempre qualcosa non gira, in particolare la sorte non assiste l'IncJet in attacco perchè Bruno porta a casa una supercoppia...sulla carta. Solo sulla carta perchè Zapata chiude la stagione con 2 soli gol segnati mentre Immobile, una certezza, vive la stagione peggiore degli ultimi 10 anni diventando un bomber di medio livello. La mancanza di questi due acquisti top annulla quanto di buono Bruno aveva costruito tra allenatore, portiere e centrocampo, ruoli in cui l'IncJet 22/23 non ha nulla da invidiare alle avversarie. Quindi, come al solito, la sfortuna. Anche la Coppa Italia, come la Coppa dei Migliori, è un disastro. Bruno non riesce mai a competere per il passaggio del turno, arriva ultimo nel girone e chiude la coppa all'ultimo posto (terza volta nella sua storia). Il Campionato non risolleva la stagione degli azzurrini che per tutto l'anno lottano nella parte destra della classifica, seppur senza mai staccarsi troppo dal vertice, di fatto Bruno rimane in corsa per tutto fino a poche giornate dal termine ma alla fine un paio di sconfitte pesanti lo eliminano da tutte le lotte. Bruno sarà di nuovo fuori dalla Champions e non solo, alla fine perde anche la volata con Giuseppe per evitare l'ultimo posto e così porta a casa una doppia retrocessione, Coppa e Campionato, la stessa cosa che gli era successa all'anno del debutto, 2015/2016. Non può essere, bisogna a tutti i costi fare qualcosa di più!
2023/2024 – I miglioramenti ci sono e sono evidenti ma purtroppo alla fine dei conti gli sforzi non sono sufficienti. Bruno costruisce una buona squadra con le carte in regola per potersela giocare con le migliori ma quello che viene sempre un po' a mancare è la buona sorte, oltre alla capacità di fare la differenza nei momenti che contano. Il nuovo Serenissima fa la sua buona stagione: in Coppa Italia gioca un ottimo girone e conquista la qualificazione alle semifinali, cosa che non succede tutti gli anni, non è un'abitudine...purtroppo però poi si scioglie sul più bello, lotta ma perde prima nella semifinale contro Francesco e poi anche nella finalina che avrebbe potuto portare finalmente il primo storico podio, contro Andrea. Bruno però non si abbatte e cerca di risvegliare i suoi uomini migliori (Orsolini, Candreva, Vlahovic, Zirkzee...) che continuano ad andare ad intermittenza. Il presidente li scuote e i risultati si vedono, il Serenissima prende un ottimo passo in Campionato, rimonta dopo una prima parte di stagione difficile e si aggancia al treno del podio fino a cominciare a crederci davvero quando loro e Michele sembrano ormai gli unici candidati al terzo posto. Come al solito però Bruno si scioglie sul più bello e comincia a inanellare risultati negativi che fanno svanire anche questa volta la possibilità di andare finalmente a podio in una competizione. Tutto sommato la stagione rimane positiva, la qualificazione alla prossima Champions è cosa fatta ed anche questo non è un evento fisso e scontato, rimane però il rammarico perchè c'è la consapevolezza che si sarebbe potuto fare di più ed invece ancora una volta la squadra non è riuscita a fare quel tanto agognato salto di qualità che sembra sempre dietro l'angolo ma poi non arriva mai...
Negli anni successivi...