STORIA:
PRESENTAZIONE
– Uno degli
sponsorizzatori ufficiali…..Andrea PEG Perego è
ovviamente uno dei soci fondatori! Amante del Milan, del cinema e della TV,
adora i cani, soprattutto il suo…il mitico PONGO!
Conosciuto
soprattutto per essere quello che meno si arrabbia durante l’asta…mai una volta
che perda la calma….J
Andrea era
presente anche in un paio di precedenti tentativi di Lega assieme ai fratelli
Perego ed al neo-sposo Davide, tentativi che non raggiunsero
mai nemmeno la metà della stagione…
L’uomo simbolo in
assoluto della squadra è sicuramente Pippo INZAGHI, sempre presente!
2001/2002 – In campionato Andrea, inizialmente, ha avuto difficoltà ad esprimersi ad altissimo livello e diciamo che la prima
stagione, il 2001-2002, gli è servita più che altro per imparare dai propri
errori e per migliorarsi fantacalcisticamente…. Fu infatti
7°, ossia penultimo, in una stagione in cui l’ultimo posto fu assegnato di
diritto al povero comparsista, Filippo.
Troppi rossoneri
in squadra, un errore che per diversi anni ha condannato Andrea ad
accontentarsi delle posizioni di rincalzo…una buona squadretta, ma senza
sorprese e poca fortuna…insomma per l’ “ANONIMO” una
stagione davvero anonima…
2002/2003 – Nella stagione successiva infatti, il
2002-2003, Andrea si rifà e dimostra di aver imparato in fretta… Inzaghi
diventa sponsor ufficiale della squadra…i giocatori rossoneri sono ancora molti
ma non tanti come l’anno precedente, la difesa è modesta ma a centrocampo c’è
un PIRLO goleador grazie ai calci di rigore, inoltre è ottima la stagione di
Maresca, in attacco c’è Pippo che dà un contributo enorme, gli altri sono buoni
accompagnatori e con un po’ di fortuna il “Dusty&Pippo
2003/2004 – Nel 2003-2004 Andrea fonda la sua squadra, il “SuperDusty
Nella Coppa però
il SuperDusty conferma l’ottima condizione e vince il suo girone nonostante la
presenza del neo-campione d’Italia Stefano! In semifinale deve però arrendersi
al più cinico “Fuego” di Michele…la squadra di Andrea però
vince la battaglia con
2004/2005 – Il 2004-2005 è una nuova stagione di alti e bassi per la squadra
di Andrea, il “PantaDusty 81”…
Ancora una volta
il Campionato è deludente, anzi questa volta è proprio fallimentare…un
Campionato assolutamente anonimo chiuso addirittura in penultima posizione,
anche se solo per colpa della differenza reti…la squadra non dà mai
l’impressione di poter strafare…inoltre è la stagione dei record per il
“Montolivo
Andrea in questa
stagione punta su un’ottima difesa anche grazie ai gol di Sala ed all’ottimo Barzagli…ma lascia a desiderare a centrocampo
con un MANCINI pessimo ed anche Pirlo, Morfeo, Santana e Baronio…tutti in una
stagione da buttare…
In attacco PIPPO
è assente per mezza stagione e Toni lascia a desiderare inizialmente, ma poi si
scatena! Caracciolo è sempre un ottimo comprimario!
In Coppa grazie
ad un TONI ritrovato il PantaDusty corre! Vince ancora una volta il suo girone
e si prende la rivincita nei confronti di Michele che lo aveva battuto in
semifinale l’anno prima… In finale però deve arrendersi al “BOMBIX F.C.” di
Matteo che lo batte con un 3-0 / 2-1 che non ammette repliche…e così il primo
trofeo per Andrea ancora non c’è…
Nella prima
Supercoppetta il PantaDusty saluta subito contro il The all stars di Marco,
mentre nella seconda elimina Stefano, Daniele e poi in finale batte il “Bombix”
di Matteo! Ma il piccolo trofeo non può certo
sostituire la vera Coppa vinta da Teo…
2005/2006 – Il 2005-2006 è l’anno della consacrazione…le grandi lasciano un
po’ di spazio ed Andrea ci si butta a pesce!! Nelle
prime giornate la squadra non sembra decollare, ma nel finale di girone ottiene
10 punti in 4 partite e si porta al 2° posto, da quel
momento non mollerà più le primissime posizioni…
L’Imperatore,
squadra di Davide, che è partita a tutta, rallenta…ed
il PantaDusty si trova in vetta al campionato per la prima volta nella sua
storia! La squadra di Andrea non riesce mai a distaccare le altre, ma rimane
sempre in vetta, e solo all’ultima giornata spegne le speranze della mai doma “Stella Rossa” di Daniele! CAMPIONI D’ITALIA!
La squadra conta
su un pacchetto arretrato che lascia a desiderare in porta, dove DIDA non è
all’altezza…in difesa invece trova qualche gol a inizio stagione con D’Anna e
Panucci, per il resto una buona difesa, niente più! A centrocampo però
trascinano la squadra SEMIOLI e FOGGIA, pochi gol ma mai un’insufficienza!
Mentre Pirlo e Morfeo contribuiscono con qualche
saltuaria marcatura! In attacco è il sorprendente DI NAPOLI a fare la
differenza…mentre Gilardino fa il suo senza esagerare
e INZAGHI da metà stagione in poi è una vera furia!
In Coppa,
diversamente dal passato, la squadra tira il freno, lotta comunque fino
all’ultimo turno (in un girone di livello assai basso) ma si arrende per un
punticino a Stefano e Michele! Poi nelle finaline di consolazione chiude con un
7° posto, ma riesce a dare la zampata finale in Supercoppa riuscendo a
resistere sul pareggio con il vincitore della Coppa “The Killer” (Michele) e
non sbagliando un colpo nei calci di rigore! Una stagione da incorniciare,
difficilmente ripetibile…!!
2006/2007 –
Ed infatti Andrea nel 2006-2007 non riesce assolutamente a
ripetere le grandi prestazioni che l’hanno portato ad essere Campione d’Italia…
L’annata è assai
deludente, il PantaDusty 206 parte pianissimo e si ritrova subito ingarbugliato
nelle posizioni di coda… a metà stagione cerca di rialzarsi ed
ottiene qualche serie decente di risultati positivi, ma il cambio di passo che
servirebbe non arriva mai e la squadra rallenta nuovamente nella seconda parte
di Campionato andando a chiudere solamente al 9° posto, per un club che doveva
difendere il titolo il risultato è davvero imbarazzante…il dispiacere più
grande viene dal fatto che Andrea non potrà prendere parte alla prima edizione
della Coppa dei Migliori DUSTY, proprio lui che porta lo stesso sponsor della
competizione…J! Il gruppo non
è competitivo complici alcune mazzate come quelle di
INZAGHI, giocatore più pagato dell’anno e solo 2 gol al suo attivo in una
manciata di presenze (17), e DIDA, brutti voti e molti gol subiti ad inizio
stagione…la difesa è anonima tolto il gran colpo PANUCCI che si rivela uno dei
migliori difensori del Campionato in assoluto con un ottimo bottino di reti
all’attivo, a centrocampo il presidente dei “gialli” spende abbastanza ma tolti
i buoni Almiròn e Franceschini incappa solo in una serie di fallimenti (vedi
Morrone, Lazetic, Diana…) e l’attacco è davvero deprimente vista la totale
assenza di Inzaghi… Saudati si salva ma da solo non può fare nulla…gli altri
evito di ricordarli…nel mercato invernale Andrea non riesce a centrare nemmeno
un acquisto utile…e spreca così anche l’opportunità di fare una seconda parte
di stagione quanto meno dignitosa…
2007/2008 – Insomma…non molto! Ecco la risposta, la squadra di Andrea nel
2007-2008 porta a casa più delusioni che gioie! Ancora una volta è già la prima
parte della stagione a definire il fallimento della squadra di Andrea che
quest’anno si chiama “S.P. Alex&Dusty”, al termine del Campionato d’Inverno
(metà stagione) la squadra è infatti relegata in
ultima posizione a ben 8 punti di distanza dalla penultima piazza e con soli 12
punti realizzati in 18 partite, in pratica un record negativo a metà
Campionato…nella seconda parte di stagione la squadra prende il ritmo e
inanella risultati utili in serie realizzando la miglior serie di vittorie
consecutive della stagione (5) e ben 9 risultati utili consecutivi nell’ultimo
girone. L’S.P. Alex&Dusty nel ritorno è la squadra
migliore del Campionato con ben 37 punti realizzati e questo consente ad Andrea
di qualificarsi almeno al preliminare di Best Cup dell’anno successivo, un risultato
impensabile a stagione in corso ma comunque non soddisfacente… Anche in Coppa
Italia la speranza di Andrea ha vita breve, 3 punti in 7 giornate sono un
bottino magrissimo che significa eliminazione secca. La squadra di Andrea
arriva a giocarsi lo spareggio per l’ultimo posto che riesce a portare a casa ed alla fine chiude con una dignitosa quinta posizione
battendo Michele nello spareggio, poi Daniele in una spettacolare semifinale
5°-8° posto e infine anche Ludovico nella finalina conclusiva. Il risultato
però rappresenta solamente l’ennesima delusione!
La notizia
dell’anno per la squadra di Andrea è che per la prima volta si ritrova senza
Pippo INZAGHI, infatti fino a metà stagione la squadra
fallisce in tutto e per tutto, nel mercato invernale l’Alex&Dusty si
riprende il suo uomo e da quel momento il rendimento cambia radicalmente…sarà
una coincidenza…? Per il resto Andrea si attiene a molte delle sue solite
caratteristiche, portiere del Milan innanzitutto e per il secondo anno
consecutivo ecco la delusione Dida, dopo metà stagione in porta ci si ritrova
Polito con risultati leggermente migliori. La difesa non è eccezionale
soprattutto a inizio stagione, poi Panucci si sblocca e qualche altro elemento
(Sala, Accardi e Balzaretti) inizia a rendere meglio e la linea difensiva si
assesta su livelli discreti. A centrocampo vanno bene gli acquisti dei fedeli
Leòn e Locatelli, mentre la conferma di Almiròn si rivela una vera e propria
delusione. L’attacco è il vero punto debole della squadra, malissimo Miccoli,
Di Vaio, Ventola, Saudati e S. Inzaghi…se la cava solo Pozzi! È veramente uno
dei reparti più fallimentari della storia del club
giallo! Per sua fortuna Andrea si ritrova in squadra primavera Floccari che si
rivela un ottimo colpo! L’allenatore prescelto è Di Carlo e non va granchè
bene, mentre il sostituto Del Neri fa la sua parte in maniera egregia fino al
termine della stagione! Nel mercato invernale Andrea è chiamato anche in questa
stagione a rivoluzionare la squadra, lo fa con diversi movimenti, cambia
portiere, in difesa porta a casa un buon Legrottaglie e qualche altro rincalzo,
a centrocampo fa buone spese con Tissone e Inler ed in
attacco fa il vero colpo dell’anno portandosi a casa Pippo Inzaghi…l’acquisto
di Riganò invece si rivela un vero e proprio errore!
Insomma la
seconda stagione consecutiva da dimenticare, la qualificazione al preliminare
di Best Cup raddrizza un po’ le cose, ovviamente bisognerà vincere questo
spareggio, vedremo cosa sarà capace di fare il buon Andrea nel 2008-2009…
2008/2009 – La partenza è quella giusta, l’SP
Alex&Dusty piega con facilità Il Geko di Michele nell’importantissimo
preliminare di Best Cup e conquista per la prima volta nella sua storia
l’accesso all’ambitissima competizione europea, è l’inizio di una grande
annata!
Andrea costruisce
un’ottima squadra con il ritorno del vecchio amico Abbiati che dopo un inizio
un po’ dubbioso inanella una serie di ottime prestazioni che contribuiscono
alla buonissima stagione della squadra, a Campionato in corso il rossonero si infortuna e Andrea, pur di non schierare Dida, organizza
uno scambio per portare a casa il bravissimo Frey che decisamente non fa
rimpiangere l’amato Christian…insomma in porta la squadra non ha lacune. La
difesa non è un reparto altrettanto fortunato, l’acquisto più pagato è
Zambrotta che però vive una stagione sottotono…va bene Panucci, pagato a dovere ma sempre presente anche in zona gol, e va bene anche
Chiellini che però arriva tardi all’interno di uno scambio di mercato…il resto
del reparto è barcollante e spesso si rischia addirittura di giocare in
10…alcuni nomi sono inaffidabili, per fortuna Balzaretti le gioca tutte, anche
se non sempre bene… Il centrocampo del 2008-2009 di Andrea è all’insegna del
risparmio rispetto alle cifre ben più alte spese negli anni precedenti. Andrea
si concentra su nomi meno ambiti ed alla fine sembra
avere ragione dato che tanti dei successi stagionali sono merito di un reparto
centrale assai prolifico! Simplicio non lo guarda nessuno ma è un’autentica
furia ed a fine stagione porta a casa un bottino di
reti pari a quello di un certo Cristiano Doni e gioca ben 47 partite, uno dei
più presenti in assoluto nella Lega, in più Caserta, Giacomazzi, Ferreira Pinto
e Kuzmanovic nella prima parte di stagione si alternano nell’andare in rete,
poi calano ma a gennaio entra in squadra l’ottimo Brighi ed il reparto tiene
anche se con un po’ d’affanno. L’attacco è il punto di forza di questa squadra!
Creato senza spendere troppo ma più che mai competitivo! Su tutti la grande
sorpresa è DI VAIO, pagato 71 va ad un passo
dall’essere capocannoniere della Serie A! Zarate ed il
confermato Floccari rendono al meglio per tutta la stagione assicurando ad
Andrea un reparto pericolosissimo! Nel finale di stagione anche il veterano
Inzaghi si aggiunge alla compagnia realizzando prestazioni storiche che gli
valgono il Top 11 della serie A! Peccato solo per le
delusioni di Borriello e Cacia che però, forse, avrebbero causato ad Andrea
solo problemi di abbondanza. In panchina l’SP
Alex&Dusty schiera ben tre mister…Del Neri, Ballardini ed Ancelotti guidano
tutti e tre il team in maniera egregia ed il buon Carletto saluta l’Italia alla
fine di questa esperienza!
La prima
partecipazione alla Coppa dei Migliori corrisponde ad
un grande risultato! L’SP Alex&Dusty non si fa
mancare nulla e con cinque piazzamenti nei primi tre posti la squadra ottiene
un’ agevolissima qualificazione alle prestigiose semifinali di Best Cup con la
seconda posizione nel girone! In semifinale la sfida è con uno degli avversari
preferiti di Andrea, il buon Davide che nonostante i tanti successi ha un bilancio decisamente negativo con i gialli… subito
all’andata Andrea mette in chiaro le cose con Zarate doppietta e Brighi…il 2-0
casalingo è un risultato che regala mezza finale all’SP! Al Ritorno Davide
prova a ribaltare il risultato, ma non può nulla…3-4 ancora a favore di
Andrea…Davide steso e finale europea! Un sogno iniziato dal preliminare! La
finale è contro Gianni che a sorpresa ha eliminato il primo del girone
(Francesco) nella’altra semifinale… Ad Andrea tremano le gambe…Inzaghi realizza
il suo solito gol in una finale ma non basta! L’Olimpia gioca benissimo e
schianta l’SP con un 3-1 che non ammette repliche!
Peccato, questa è una delle occasioni più grosse sprecate nella storia
fantacalcistica di Andrea!
Anche il
Campionato non è male per Andrea che grazie al grande attacco, un centrocampo
prolifico ed un portiere affidabile passa gran parte
della Stagione nelle posizioni di vertice piazzandosi anche al comando in un
paio di occasioni…nel finale però qualcosa si inceppa e la squadra arranca un
po’ e si ritrova anche al 5° posto! Un moto d’orgoglio ed
i gol di Pippo Inzaghi spingono il team alla rimonta che lo porta allo
spareggio per 2°/3°/4° posto, per l’ennesima volta però ad Andrea tremano le
gambe, la squadra gioca malissimo ed il 4° posto è il massimo che riesce a portare
a casa! Oltre a tutte le belle prestazioni e piazzamenti comunque Andrea porta
a casa anche diversi premi come il “Premio Costanza” in volata con Ludovico e
Stefano, il “Premio Goleador” per distacco su Michele, la “Miglior Prestazione”
con uno storico “over
Insomma il
2008/2009 è stato, nonostante tutto, un anno memorabile per Andrea che nel
2009/2010 dovrà solo cercare di confermarsi su certi livelli e sicuramente la
fortuna lo premierà a dovere!
2009/2010 – Purtroppo, come spesso accade, confermarsi è molto più difficile
che esplodere… il 2009-2010 è per Andrea un anno anonimo che non aggiunge nulla
alla sua storia, i tifosi sperano che si tratti di un passo falso, di un anno
transitorio perché nelle ultime stagioni l’SP aveva
sempre detto la sua…comunque non tutto il 2009-2010 è da buttare, qualche cosa
da salvare c’è…di certo non
In Best Cup
Andrea si presenta da finalista della precedente edizione con tanta, anzi
tantissima, voglia di vendetta e di fare bene in una competizione che non ha
ancora vinto! I buoni propositi però non bastano…il miglior risultato in 5 tappe è un 72 con 2° posto in classifica di
giornata…l’Alex&Dusty non va malissimo ma non lascia mai il segno e non
riesce a fare nemmeno un acuto, il livello della competizione è alto ed una
squadra anonima non può che arrivare ultima nel girone eliminatorio. Purtroppo
per Andrea la competizione europea dovrà attendere ancora.
Di anno in anno
Andrea diminuisce il suo numero di milanisti in rosa, dai primi anni in cui
l’enorme blocco rossonero stoppava le speranze dei gialli al
giorno d’oggi, in cui già 5 milanisti, sono troppi. In porta non manca
mai almeno un portiere del Milan ma per il primo anno Andrea non li prende
tutti e gioca gran parte della stagione con il portiere dell’Udinese, un
Handanovic che non delude ma non stupisce… La linea difensiva
è costosa (solo a causa della grossa spesa sostenuta per acquistare Panucci,
che a stagione in corso abbandonerà il calcio,
La conferma del
fatto che la stagione non è delle migliori arriva dalla Coppa Italia. Dopo la
fallimentare Best Cup anche
Anche il
Campionato non regala grandi acuti ad Andrea…l’SP
Alex&Dusty 79 parte subito male e nella prima metà di stagione riesce a
farsi vedere nella parte alta della classifica solamente in un paio di
occasioni…l’orgoglio e le capacità presidenziali di Andrea spingono la squadra
a tirare fuori un po’ di palle e, anche se a fatica, nella seconda parte di
Campionato l’SP risale lentamente la china…Andrea torna nella parte che conta
della classifica proprio all’ultimo turno del terzo girone, l’ultimo lo passa
costantemente nelle prime 5 posizioni e alla fine chiude con un dignitoso
quarto posto ed una qualificazione alla Coppa dei Migliori ottenuta senza tanti
patemi d’animo! Per come era iniziato, per come erano
andate le altre competizioni stagionali e per la squadra che aveva messo
assieme, il risultato è più che soddisfacente e viene completato dalla vittoria
del neonato (e già morto) “PREMIO CAPITANI”, premio che dimostra la capacità di
Andrea di affidarsi agli uomini giusti nei momenti giusti e anche
dall’ambitissimo “PREMIO SIMPATIA” che spetta al più “sfortunato” della Lega,
almeno in termini di gol subiti…
Dopo una stagione
simile la qualificazione in Champions è il punto da
cui partire per affrontare un 2010-2011 più redditizio…Andrea ha dimostrato più
volte di essere in grado di sfornare grandi annate alternandole a stagioni da
dimenticare, è una mina vagante da sempre. Vedremo se saprà confermare la sua
fama.
2010/2011 – Il 2010/2011 conferma ancora una volta lo
status di “mina vagante” di Andrea! Il Presidente dei gialli costruisce una
squadra con una caratteristica tanto complicata quanto curiosa, solo 5 giocatori stranieri in tutta la rosa, nonostante questa
imposizione la ciurma è più che discreta e agli occhi dei bookmakers è tra le
favorite per la vittoria finale dello Scudetto (già vinto da Andrea nell’ormai
lontano 2005/2006). Tra i pali l’SP ALEX&DUSTY 79
si gioca il primo asso nella manica confermando il portiere rossonero ABBIATI a
soli 19 crediti, il numero uno del Milan si rivelerà un affare anche migliore
del previsto dato che il Milan a fine Campionato sarà la squadra con la miglior
difesa. Andrea grazie al pupillino Abbiati si porta a casa una marea di bonus
imbattibilità. In difesa Andrea decide di spendere solamente per un paio di
giocatori che tra l’altro “floppano” clamorosamente. L’uomo di punta è il
neo-juventino BONUCCI che è uno dei difensori più pagati dell’anno ma va incontro ad una stagione tutt’altro che buona
mentre l’altro acquisto oneroso è Antonini che diventa ben presto una riserva
nel Milan. Per fortuna vengono fuori nomi alternativi come Balzaretti,
Cannavaro e Spolli che tengono in piedi la baracca, il
reparto è quindi deficitario ma non fallimentare. Il centrocampo è il punto
debole dell’SP, gli acquisti che dovrebbero spiccare
vanno uno peggio dell’altro; i quattro più pagati sono GUBERTI, Pepe, il
confermato Almiròn e Poli, per un motivo o per l’altro falliscono totalmente
tutti e quattro, solamente Pepe riesce a cavarsela di tanto in tanto ma
certamente non riesce a fare la differenza, per fortuna (o per bravura) di
Andrea nel gruppo ci sono M. ROSSI e BOATENG che si guadagnano il posto e
risollevano un reparto che altrimenti sarebbe stato imbarazzante, poi dopo il
mercato invernale arriva Giaccherini dal “Pongusty” a dare un contributo
fondamentale nella volata di fine stagione. L’attacco è il fiore all’occhiello
dell’Alex&Dusty di quest’anno ed è considerato da tutti il reparto migliore
della stagione in LegaPEG, qui Andrea ha la possibilità di giocarsi il secondo
asso stagionale nella manica: la conferma di BORRIELLO! L’attaccante,
fedelissimo di Andrea, appena approdato alla Roma è un affare assicurato,
inoltre l’SP mette a segno altri due colpi di
pregevolissima fattura: Marco DI VAIO ed il super bomber più pagato dell’anno
Zlatan IBRAHIMOVIC, al ritorno in Italia dopo un anno di assenza. Gli uomini
che completano il reparto non sono fenomeni ma questo terzetto è in assoluto il
più forte della Lega! Peccato che a metà stagione qualcosa s’inceppi
e l’attacco sulla carta migliore dell’anno coli lentamente e clamorosamente a
picco… In panchina siede l’allenatore fedelissimo di Andrea, quel Gigi DEL NERI
che ha sempre regalato belle soddisfazioni all’SP. Questa volta però qualcosa
si guasta nel rapporto, l’allenatore Juventino non riesce a fare la differenza
e a una giornata dal termine della stagione (con ampio ritardo direi…) il
rapporto pluriennale si interrompe.
La finale vede i
gialli di Andrea opposti all’ATHLETIC ANGLOMA di Ludovico. Andrea ha già perso
la finale due anni fa e questa volta vuole a tutti i costi
Il Campionato viene affrontato con l’etichetta di “favorita dei
bookmaker”. L’avvio non è dei migliori, è un po’ timido ma comunque
accettabile. Dopo aver rotto il ghiaccio la squadra di
Andrea prende il ritmo ed i suoi uomini (soprattutto i tre super attaccanti)
iniziano a segnare a raffica, l’SP si porta nella parte alta della classifica e
non ne esce più! Andrea rimane sempre a qualche punto dalla
vetta ma non riesce mai a portarsi al comando, comunque anche dopo il giro di
boa la squadra continua a tenere botta per qualche settimana, poi qualche cosa
s’inceppa e proprio mentre
Insomma alla fin
fine la stagione dell’SP Alex&Dusty 79 non è da
buttare via ma è chiaro che Andrea vuole di più ed è decisamente stanco di
perdere le finali e di non vincere nemmeno quando merita! L’anno prossimo i
gialli si presenteranno ai nastri di partenza più agguerriti che mai e gli
avversari già tremano!
2011/2012 – dato che era stanco di perdere finali,
Andrea decide di non giocarne…J Il
2011/2012 non è un grande anno per l’SP. Da segnalare la presenza in rosa dei
buoni ALMIRON e MICCOLI ma anche alcuni flop come
Paloschi, Floccari e soprattutto PATO.
La squadra non riesce mai ad essere una
vera minaccia per le avversarie e naviga per gran parte del campionato nelle
ultimissime posizioni battagliando per l’ultima posizione con Gianluca e
Francesco. Poi succede qualcosa d’impensabile e soprattutto grazie ad una buona
sorte micidiale la squadra di Andrea prende il volo e stabilisce il nuovo
record di vittorie consecutive della Lega con ben 10
successi di fila che lo portano dall’ultimo al terzo posto…poi la buona sorte
finisce e Andrea si riallontana dal podio ma con un piccolo guizzo finale
riesce comunque a strappare una clamorosa qualificazione per
In Coppa dei Migliori DUSTY la squadra di Andrea parte male e non
riesce mai a farsi notare davvero…alla penultima tappa riesce a realizzare un
piccolo exploit che ridà speranze di qualificazione ai gialli
ma nell’ultima tappa l’SP non riesce a fare la differenza e si deve
accontentare del penultimo posto che, di fatto, lo elimina dalla competizione.
In Coppa Italia PEG l’SP Alex&Dusty79
da il meglio di sé. Nel suo girone parte in testa fin dalla prima giornata e
non si lascia mai sorpassare da nessuno. Batte la concorrenza di Daniele,
Ludovico, Francesco e Gianluca e si qualifica per la semifinale contro l’esperto
in coppe, Gianni. La sfida è combattutissima sia all’andata che
al ritorno. Nella prima partita arriva un 1-1 e nella seconda un 2-2…solo alla
somma dei punti Andrea capisce che deve arrendersi e lasciare andare in finale
il Bel Problema. La vittoria per 2-1 contro Stefano nella finalina per il 3°
posto grazie a FLOCCARI e CARACCIOLO non risolleva l’esito dell’ennesima
stagione senza titoli ma almeno da un pizzico di soddisfazione al Presidente…
Sono passati ormai 6 anni dallo scudetto
vinto ed i tifosi dell’SP davvero non vedono l’ora di trionfare in qualche
competizione dopo una serie di finali perse. La loro pazienza sta giungendo al
termine…e quella di Andrea?
2012/2013 – Questa volta Andrea non può più fallire, i tifosi sono sull’orlo di una crisi di nervi e solo una stagione di livello alto e dal gioco spettacolare potrebbe risollevare i loro animi…il WP ALEX&DUSTY79 ce la mette tutta! Per quest’anno Andrea decide di cambiare un po’ strategia e punta tanto su difesa e centrocampo, decidendo di risparmiare invece qualche soldino per i portieri (per la prima volta dopo 12 anni rinuncia al portiere del Milan) e per gli attaccanti; nessun grande nome e maggior spesa il 69 per la conferma di Miccoli… La tattica inizialmente non sembra funzionare granchè ma col passare delle giornate diventa abbastanza redditizia, soprattutto dopo il mercato invernale nel quale, grazie agli esagerati risparmi estivi, Andrea riesce a portare a casa Mario BALOTELLI che finalmente darà peso e sostanza all’attacco del WP assieme al recuperato MURIEL.
In Coppa Italia Andrea decide di partire subito in sordina, alla quarta giornata è in testa al girone e da lì non si scansa più! Gioca un girone impeccabile e già prima dell'ultima giornata è matematicamente primo in classifica, sembra una corsa inarrestabile, in semifinale però arriva lo Stramala di Gianluca che con una sontuosa gara di andata stende clamorosamente il WP ALEX&DUSTY79 (3-1 secco) che però non si arrende e ci prova al ritorno...lo scarso 1-0 finale però non basta e così Andrea deve incassare la batosta e ripetere la finale per il terzo posto già vinta nel 2011/2012 contro Stefano. La ripete e la rivince! Stefano comincia a odiare il fratello che intanto porta a casa un bel podio pur sempre prestigioso!
Questo è l'anno delle coppe per Andrea e lo dimostra la superba Coppa dei Migliori che riesce a giocare! Nel girone eliminatorio il WP parte subito fortissimo ma poi si arena in due pessime prestazioni...poi di nuovo due grandi botti nelle tappe 4 e 5...il girone quest'anno però è lungo e tutto può succedere, Andrea cala di nuovo e va in difficoltà ma alla penultima tappa piazza il punteggione, ipoteca la semifinale e va a giocarsi il primo posto, importantissimo per i punti di bonus nelle semifinali! All'ultima tappa però è la Stella Rossa a strafare e a prendersi il primo posto, il WP chiude addirittura alle spalle di Gianni, che incontra in semifinale. La doppia sfida è tiratissima e alla fine, per una volta, la sorte non aiuta Gianni che strappa due pareggi ma ai punti deve pagare lo scotto dell'eliminazione e così Andrea, sfinito dalla doppia sfida, torna in finale di Coppa dei Migliori per la terza volta e sfida Davide (alla sua seconda finale)! E' la sfida tra le due squadre che hanno perso più finali nella loro storia (4 a testa nelle Coppe importanti e per Davide anche 3 nelle coppette...)...finalmente uno dei due potrà portare a casa una Coppa importante! La finale ovviamente è segnata dalla paura...il WP ad un certo punto riesce a scrollarsi di dosso la strizza che invece continua ad attanagliare il Noèproblemamio e grazie a Jack BONAVENTURA realizza in gol della vittoria...inizia la festa in zona Gratosoglio...casa Perego è presa d'assalto da tifosi e giornalisti! Finalmente Andrea ha vinto una grande Coppa...per Davide invece chissà quando verrà il momento...:-)
In Campionato il WP Alex&Dusty parte con il piede sbagliato e dopo i risultati ottenuti nelle Coppe Andrea lascia definitivamente perdere il Campionato anche se non crolla mai...la squadra si mantiene sempre a cavallo tra la parte bassa e quella alta della classifica e fino a fine anno si gioca la possibilità di chiudere nelle prime 5 posizioni ed escludere quindi una delle rivali dalla Champions dell'anno successivo...alla fine però batte Michele 3-2 e lo esclude dalla Coppa ma non riesce ad andare oltre un 6° posto al limite dell'accettabile. La partecipazione alla prossima Coppa dei Migliori è comunque assicurata dalla vittoria di quest'anno e l'ottima seconda parte di stagione consente ad Andrea di chiudere la stagione con il 2° attacco, un dato assolutamente importante che fa capire il buon livello della squadra di Andrea. L'esperimento del centrocampo costoso forse è da rifare, magari però dando un po' più di valore anche all'attacco...
2013/2014 – Andrea ripete l'esperimento delle grosse spese in difesa e a centrocampo ma invece che aumentare un po' le spese per portieri e attaccanti, le diminuisce ulteriormente...e questo porta il WP ALEX&DUSTY79 al collasso. La stagione in realtà inizia subito con il piede giusto, lo storico Balzaretti e Riky Alvarez realizzano due importantissime reti che consentono ad Andrea di battere ancora una volta il fratello Presidente, Stefano e di portarsi a casa la sua prima Supercoppa Europea! La maledizione delle finali è definitivamente sfatata! Dopo questo successo però ci saranno solo delusioni nel 2013/2014 di Andrea che costruisce la sua squadra senza attaccanti, l'unico decente è Muriel e sarà una cocente delusione, purtroppo anche i centrocampisti strapagati (Hernanes e Alvarez su tutti) non renderanno come l'anno precedente...
In Coppa dei Migliori Andrea è il detentore del titolo, parte fortissimo ma poi crolla e non riesce più a rialzarsi. A metà girone è già praticamente tagliato fuori dai giochi e a fine girone sarà penultimo ed eliminato, rispettando la tradizione che dura fin dalla prima edizione e che vede il campione in carica sempre eliminato nel girone di qualificazione!
Anche la Coppa Italia regala ben poche soddisfazioni ai gialli...l'avvio non è promettente e la squadra annaspa per tutto il girone, alla fine riesce a fare pure peggio del pensabile facendosi superare addirittura da Gianluca e chiudendo all'ultimo posto. Per fortuna un piccolo moto d'orgoglio nella finale contro Michele per evitare l'ultima piazza generale gli consente di schivare la retrocessione ma il risultato resta imbarazzante per un campione d'Europa in carica!
Il Campionato mette in evidenza tutti i limiti della squadra di Andrea che parte benino nelle prime 6 giornate ma poi crolla inevitabilmente, scala nella seconda parte della classifica e non si risolleva più, gioca tutto il Campionato barcollando tra il 6°, il 7°, l'8° e il 9° posto, ad un certo punto però ecco un moto d'orgoglio che gli consente di ottenere clamorosamente 5 vittorie e 8 risultati utili consecutivi, questa serie lo proietta al 6° posto che riuscirà a confermare nell'ultima giornata, assicurandosi così un posto nel preliminare di Best Cup del 2014/2015, un risultato sicuramente ottimo e insperato per una squadra che chiude la stagione con il penultimo attacco del Campionato.
L'esperimento che nel 2012/2013 aveva pagato, questa volta porta il WP al collasso, ora vedremo come Andrea deciderà di operare nella stagione 2014/2015 per cercare di tornare a competere per traguardi importanti...
2014/2015 – Andrea ci prova ancora e questa volta i risultati sono discreti ma non eccezionali, una stagione più di ombre che di luci la sua quindicesima. Nella sua rosa spiccano pochi nomi veramente azzeccati, Zappacosta fa una bella stagione ma è strapagato, sicuramente è buona la conferma di Bonaventura e soprattutto è ottimo l'acquisto di DYBALA, il vero fiore all'occhiello del WP 14/15! Tolti loro però spiccano pochi altri e alcune sono grosse delusioni come Marquez, Zuniga, Muriel, Zaza e Lopez M.!
Il WP Alex&Dusty79 gioca su due soli fronti, in Coppa Italia si becca un girone ai limiti dell'impossibile con 3 super avversari in formissima come Fra, Daniele e Stefano. Purtroppo la sorte non lo aiuta e lentamente Andrea si accorge che anche quest'anno per la Coppa non c'è niente da fare, arriva addirittura un ultimo posto nel girone nonostante un ottimo attacco e poi ancora una volta l'ultimo posto in Coppa dopo la finalina persa con Michele.
Anche il Campionato non è che riservi grandi gioie ai gialli, la stagione parte malino ma poi il WP sembra avere buone energie e riesce a farsi largo, all'ottava giornata è anche in cima alla classifica e poi si gioca il titolo di campione d'inverno fino all'ultima giornata chiudendo battuto per un solo punto da Mirko...poi però la luce si spegne leggermente, il WP si allontana leggermente dalla vetta e poi anche dal podio, non riesce a rimanerci attaccato e alla fine deve giocarsi il posto in Champions che però questa volta è cosa fatta e Andrea torna nella competizione più importante d'Europa dopo un anno di letargo!
Il primo anno con questa modalità è andato bene, il secondo malissimo e il terzo benino...chissà se Andrea avrà trovato la quadratura del cerchio, lo vedremo!
2015/2016 – la voglia di risparmiare in fase d'asta continua a non abbandonare Andrea...:-)che va a risparmiare quasi 100 crediti ma crea un attacco, come di consueto, piuttosto asfittico. La squadra non è poi male grazie alla scoperta Donnarumma tra i pali, una difesa discreta ed un ottimo centrocampo come sempre, grazie soprattutto al sorprendente Giaccherini ma anche a gente come Saponara e Lulic. In attacco invece è il festival del buffone...Balotelli e Cassano assieme è già pura pazzia, se poi a questi si aggiungono assurdi bidoni come il deludentissimo Djordjevic e l'uomo capace di sbagliare infiniti rigori in una sola partita; Mbakogu, il quadro è quasi completo...quasi perchè la ciliegina sulla torta è ovviamente il fenomenale Maxi Lopez. Per fortuna Ciofani e da gennaio El Shaarawy portano un po' di energia ad un reparto altrimenti fallimentare. La stagione di Andrea però è negativa, molto negativa, nelle coppe il WP non entra praticamente mai in corsa per un posto in semifinale ne in Coppa Campioni ne in Coppa Italia. Nella prima chiude all'ultimo posto miseramente mentre nella seconda se la cava un filo meglio anche se non molto, il risultato finale è un banale 8° posto... In Campionato l'Alex&Dusty parte anche bene e nella prima parte di stagione arriva anche a toccare la seconda piazza per poi chiudere al giro di boa con un promettente 3° posto, poi però purtroppo la sorte volta le spalle ai gialli e la baracca prima scricchiola con decisione allontanandosi nettamente dalla lotta per il podio con ben 13 patite consecutive senza vittorie e poi proprio nel finale crolla definitivamente sotto il peso di altri risultati negativi andando a perdere anche la qualificazione diretta alla Best Cup '16/'17. Per fortuna almeno il posto nel preliminare è salvo, vincerlo però sarà fondamentale per iniziare bene una stagione che deve a tutti i costi essere quella del rilancio per una squadra che dopo la Champions del 2012/2013 ha vissuto 3 stagioni assolutamente sciagurate e che ha davvero bisogno di una sterzata decisa!
2016/2017 – La sterzata non arriva manco per il c… Andrea torna a spendere un po’ per gli attaccanti nel tentativo di cambiare le cose ma la sorte gli volta completamente le spalle ad inizio stagione; prima Florenzi, il difensore più pagato dell’anno e poi Milik, uno degli attaccanti più costosi della stagione, si sfondano i legamenti di un ginocchio chiudendo di fatto la stagione senza praticamente nemmeno iniziarla. Florenzi non rientrerà più mentre Milik rientrerà dopo mesi e senza più il posto in squadra. La squadra ne paga le conseguenze pesantemente e va subito in crisi senza più risollevarsi. Il WP arriva ultimo nel girone di Champions conquistato con le unghie e con i denti al preliminare contro Davide. Arriva ultimo nel girone di Coppa Italia e poi perde anche la finale chiudendo quindi proprio all’ultimo posto e per finire arriva nettamente ultimo anche in Campionato senza mai riuscire ad essere nemmeno in corsa per evitare la retrocessione che arriva per la prima volta nella sua lunghissima storia. In pochi sono arrivati ultimi in entrambe le competizioni nello stesso anno, Andrea ci ha aggiunto anche il girone di Champions, insomma se doveva essere la stagione del rilancio è stata invece la stagione della morte fantacalcistica del WP Alex&Dusty17 che da qui potrà solamente risalire. Nel frattempo però Andrea comincia a pensare ad un clamoroso addio, le motivazioni vengono sempre più a mancare, i tifosi si lamentano e i finanziatori scarseggiano, che sia il momento di dire basta? Certo per la LegaPeg si tratta di uno dei soci fondatori, vincitore di un Campionato e una Coppa dei Migliori. Autore di quella che rimane ancora oggi la miglior prestazione della nostra storia (anche se l'introduzione degli assist la pone a rischio). Uno dei 6 che da sempre partecipano, si tratterebbe di una perdita colossale ma d'altro canto se non c'è più la motivazione è giusto smettere e in Lega tutti sanno che si tratterebbe comunque sempre e solo di un arrivederci, mai di un addio! Dopo pochi giorni dall'annuncio ecco però arrivare la smentita, i gialli saranno ancora in LegaPeg, almeno per un altro anno. La dipendenza è una brutta bestia da sconfiggere e il fantacalcio non fa eccezione...:-)
2017/2018 – Il nuovo inizio del WPF non è così malvagio, certo anche la stagione 2017/2018 non regala enormi soddisfazioni ma sicuramente viene vissuta con più leggerezza dal presidente dei gialli che comunque qualche discreto risultato lo portano a casa nonostante un Campionato decisamente difficile. Andrea fonda la sua squadra cercando di spendere con giudizio in tutti i reparti; in porta Donnarumma è ormai un fedelissimo mentre in difesa si spende per Florenzi ma anche per Rodriguez e N'Koulou, spese che non saranno azzeccatissime per un reparto che non sarà certamente al livello di quel che ci si sarebbe potuti aspettare, a centrocampo si portano a casa diversi bei prospetti come Calhanoglu, Kessie, Ciciretti, Saponara, Torreira, Barak... non tutti rendono al meglio ma è sicuramente questo il reparto di spicco della squadra assieme all'allenatore, Sarri, che anche se non riesce a regalare ad Andrea il premio Panchina d'Oro porta comunque a termine una grande stagione con tanti bonus. Come sempre è l'attacco il punto debole del WPF, per fortuna c'è un grande Antenucci che con una fantastica stagione tiene in piedi la baracca e consente ad Andrea di evitare la retrocessione in Campionato dopo una lunghissima battaglia con il campione d'Italia in carica, Gianluca. La grande delusione è sicuramente Andrè Silva che pagato 92 realizza una sola rete, nonostante questo l'Alex&Dusty riesce a giocare un meraviglioso girone di Coppa Italia con una fuga immediata assieme a Francesco ed un sorpasso sul finale che gli vale il primo posto e la qualificazione alle semifinali, risultato che non arrivava da ben 4 stagioni. In semifinale il WPF gioca veramente male ed è costretto ad arrendersi all'espertissimo e titolatissimo fratellino. Peccato perchè in finale Andrea avrebbe dato davvero filo da torcere a colui che poi ha vinto, ossia Davide. Andrea si toglie comunque la soddisfazione di battere Michele nella finalina per il 3° posto e tornare quindi finalmente su un podio importante dopo 5 anni di nulla assoluto. E' da qui e da questo nuovo spirito più leggero e goliardico che il WPF può sicuramente ripartire per cercare di migliorarsi passo dopo passo, fino a poter competere per grandissimi risultati che mancano ormai da troppi anni.
2018/2019 – E finalmente i gialli tornarono protagonisti! Come? Ancora non si è capito bene vista la squadra di Andrea in questa stagione, eppure il WPF i gol li ha fatto e i risultati ottenuti li ha meritati sul campo. Andrea crea una squadra di seconde linee e gregari con un solo faro, Higuain che acquistato ad un prezzo assurdo (terzo giocatore più pagato della nostra storia) dovrebbe trascinare il gruppo. Così non è, Higuain fa mediamente schifo e addirittura a metà stagione viene venduto all'estero. Andrea rimane con una squadra di gregari, senza leader. Eppure da quel momento le cose vanno meglio. In Coppa Italia il WPF se la gioca fino all'ultimo turno e alla fine è soltanto per un pelo che deve arrendersi e chiudere il girone al terzo posto che vuol dire eliminazione. In Campionato invece i gialli battagliano alla grande, partono malino ma poi piano piano si accendono e nello stupore generale scalano la classifica, staccano le avversarie e arrivano più volte ad un solo punto dalla vetta. Meravigliosa la parte centrale della stagione in cui l'Alex&Dusty guadagna posizioni su posizioni e si lancia all'inseguimento dello scatenato Davide fino a raggiungerlo, poi si attacca alla coppia Davide-Stefano e rimane attaccato con le unghie e con i denti riuscendo a mettere tra se e il resto del mondo un divario sempre più ampio. A quattro giornate dal termina Andrea ha 12 punti di vantaggio sul 4° posto ed è in piena bagarre per il titolo, poi però qualcosa s'inceppa; il WPF comincia a perdere e le perde tutte e 4. Prima dice addio al sogno Scudetto poi nonostante il secondo posto sia li ad un solo punto, comincia a tremare perchè Mirko va alla grande e all'ultima giornata è dietro di soli 3 punti e con il vantaggio del miglior attacco, in pratica Andrea rischia addirittura di perdere il podio. Per fortuna dei gialli si sveglia Michele che all'ultimo turno asfalta Mirko e consente ad Andrea di tornare sul podio dopo ben 13 anni dall'indimenticabile Scudetto del 2005/2006. E' solo un terzo posto ma è grande festa per una squadra che da troppe stagioni brancolava nel buio, sicuramente un bel segnale e una grandissima iniezione di fiducia. Ora i gialli possono guardare al futuro con più ottimismo!
2019/2020 – E l'ottimismo è il profumo della vita! Lo diceva Gianni! Come succede sempre, vincere aiuta a vincere e Andrea nel 2019/2020 torna finalmente protagonista a tutti gli effetti con quella che è probabilmente la sua miglior stagione di sempre! Il WPF 19/20 torna ad avere tra i pali il portiere del Milan, quel Donnarumma che lui stesso aveva lanciato. Difesa compatta fatta di uomini fedeli come Zappacosta, Calabria, Hateboer, De Sciglio e nuovi importanti innesti come Romagnoli, Darmian ì, Mancini G.... un reparto compatto che si rivelerà il migliore della stagione. A centrocampo l'acquisto top è Paquetà ed è un vero e proprio flop ma la grandissima intuizione è Kulusevski che, pagato una cacca di cane, si rivela al mondo come il miglior centrocampista dell'anno, assieme a lui tengono in piedi ottimamente il reparto i vari Kurtic, Mancosu, Sensi, Zaccagni, Pessina, Callejon ecc che alternati a meraviglia da Andrea riescono a rendere il reparto uno dei migliori. In attacco le cose girano con una grandissima dose di fortuna perchè di grandi attaccanti non ce ne sono eppure il reparto regge per tutto l'anno, a momenti alterni segnano un po' tutti, prima Orsolini e Lozano, poi Rebic e Gabbiadini, poi Leao...tutti danno il proprio contributo mentre in panchina prima Ancelotti e poi Gattuso tengono sempre alto il livello.
Il WPF se la gioca ovunque! In Champions parte benissimo e nelle prime 4 tappe allunga, poi va un po' in difficoltà ma senza mai mollare e senza mai uscire dalla zona qualificazione, alla fine con una buonissima volata finale riesce a sopravanzare sia Mirko che Stefano e a chiudere la prima fase al secondo posto in classifica, ottima posizione per presentarsi alla semifinale che lo vede opposto al fratello/presidente, Stefano. La semifinale è da brividi: all'andata i gialli giocano divinamente e distruggono il PongWillUsty grazie ai gol di Gabbiadini, Rebic e Kulusevski, il 3-1 in trasferta sembra essere una seria ipoteca sulla finale ma con Stefano non bisogna mai allentare la presa, infatti al ritorno Andrea nonostante il fattore campo di +4 viene surclassato dall'avversario che arriva a sfiorare il colpaccio...finisce 3-1 per Stefano e si va alla somma dei punti che premia per un misero 0,5 i gialli di Andrea che si qualificano così per la quarta finale della loro storia, a 7 anni di distanza dall'ultima (giocata e vinta). Anche la finale è contro un pilastro della LegaPeg, Michele, e anche la finale è tiratissima. Le due squadre si equivalgono e regna la paura, la sfida finisce 1-1 e si va alla ripetizione, qui Andrea si scatena e mette in campo tutta la sua voglia di vincere, gioca una partita perfetta in cui ogni uomo fa la sua parte e pur schierando un solo gol il WPF asfalta Il Geko con un meraviglioso 3-1! Vittoria e seconda Coppa dei Migliori della storia per Andrea!
In Coppa Italia non va allo stesso modo; Andrea lotta e combatte per tutto il girone giocandosela punto a punto fino all'ultimo turno ma proprio quando la qualificazione sembra cosa fatta il WPF si fa battere da Mirko già eliminato e così l'FC Niguarda può operare il sorpasso decisivo e scalzare i gialli dal secondo posto. E' un'eliminazione che brucia anche perchè poi Andrea nelle semifinaline e nella finalina per il 5° posto gioca partite eccezionali. Purtroppo però questa Coppa Italia continua a non essere amica del WPF, in 17 anni due sole finali, entrambe perse, parecchi anni fa.
La grande stagione di Andrea arriva però soprattutto in Campionato! Già perchè in serie A il WPF riesce a partire subito bene e si lancia nella parte sinistra della classifica, ogni tanto inciampa ma non molla mai, dopo il primo mini girone è 3° a soli 3 punti dalla vetta, continua a correre bene e a metà stagione è ancora li, 3° a soli 4 punti dalla vetta. Tutti lo danno per spacciato e dicono: "la sua rosa non è all'altezza, prima o poi crolla" ma questo non succede anche grazie ad una buona dose di fortuna (quella è sempre indispensabile al fantacalcio) ma soprattutto grazie a parecchie intuizioni vincenti da parte di Andrea che ogni settimana, tra mille mila cambi di formazione, azzecca sempre gli uomini giusti. Alla fine del terzo mini girone i gialli hanno scavalcato Stefano che era sempre stato in vetta ma a crollare è stato lui e sono li, al secondo posto ma la distanza dalla vetta, occupata da Michele, è di ben 6 punti e i giochi sembrano essere quasi fatti. Non è così! Andrea in poche giornate colma il gap e poi alla quartultima effettua il sorpasso! Michele reagisce e all'ultima giornata sono primi a pari merito! Tutto si decide all'ultima giornata quando Michele non riesce a fare meglio di 1-1 con lo storico rivale Fra mentre il WPF non si emoziona, gioca alla grande, vince 3-1 con Mirko ed è campione d'Italia per la seconda volta nella sua storia a distanza di ben 14 anni dalla prima volta!
Una stagione assolutamente indimenticabile per i gialli che ora potranno vivere i prossimi 10 anni in completa serenità....ahahahahah
2020/2021 – Andrea ci ha preso gusto e non molla la lotta al vertice, giocando un'altra stagione decisamente buona, certamente non al livello della precedente ma comunque una buonissima stagione se paragonata alle precedenti. Andrea fonda la squadra sulla difesa e su tre semplici concetti: Milan, Milan, Milan! Sono tantissimi i rossoneri in rosa, assieme a loro quasi solo uomini di completamento e fedelissimi.
La stagione inizia subito alla grande grazie alla conquista della Supercoppa Italiana che Andrea torna a vincere per la seconda volta dopo ben 14 anni dalla prima, ai tempi il suo avversario, Luca G. andava alle elementari...:-) La partita è ben giocata e la vittoria è meritata. Non va così bene nella Supercoppa Europea che Andrea non riesce a fare sua perchè Michele è troppo in forma.
In Champions il WPF è detentore e questa cosa purtroppo gli pesa come un macigno, infatti non riesce ad esprimere il suo gioco e va in difficoltà fin dall'inizio rimanendo sempre invischiato nella lotta per la quarta posizione, sempre ad inseguire. Alla fine non ce la fa e si deve arrendere ad un'eliminazione che non gli rende onore, forse anche a causa di un po' di appagamento, Andrea infatti è concentratissimo sulla Coppa Italia, ancora mai vinta.
E' infatti proprio in Coppa Italia che i gialli danno il massimo, la finale manca da 12 anni la Coppa non è mai stata vinta e il presidente ci tiene tantissimo. Il girone non è semplice perchè le avversarie sono tostissime, le migliori dell'anno ovvero le prime 3 del Campionato, eppure Andrea dopo una partenza non perfetta prende il ritmo, le scavalca tutte e riesce a chiudere il girone nettamente al primo posto. Davvero un grande risultato! Andrea però non si accontenta e in semifinale da battaglia fino all'ultimo in una sfida apertissima contro il Porkozio. Sconfitta 2-1 all'andata la squadra riesce a ribaltare il risultato clamorosamente con un 3-2 e a passare il turno per la somma punti. Una finale storica dopo 12 anni, una finale che Andrea non vuole perdere per la terza volta....e invece la perde ancora, e nettamente. Già perchè in finale contro il PongWillUsty non c'è niente da fare, il 4-1 è secchissimo e il WPF non può fare altro che accontentarsi di un risultato comunque eccellente, ma la maledizione della Coppa Italia rimane.
In Campionato la squadra non è quella della passata stagione, se la cava dignitosamente ma senza strafare, naviga sempre a metà classifica poi a fine anno, dopo la batosta della finale di Coppa Italia persa, si scuote e rischia davvero una meravigliosa rimonta fino al 3° posto di Davide. Arriva a giocarselo all'ultima giornata ma anche qui il rush finale butta male e arriva un 5° posto che è comunque utile per l'accesso diretto alla Champions.
Insomma non si è vinto nulla ma comunque il WPF Alex&Dusty17 è riuscito a dare continuità ai grandi risultati del 19/20 e ovviamente adesso si candida ad essere ancora protagonista nel 2021/2022!
2021/2022 – E non è solo una candidatura...il nuovo FogghyAlexPDusty è una realtà! Ormai un protagonista fisso della LegaPeg che ogni anno riesce a crescere di un gradino e con questo 2021/2022 si avvicina ancora di più alla perfezione!
La stagione parte subito alla grande con un prova sontuosa in Supercoppa Italiana, Andrea schianta il fratello presidente nel derby e si porta a casa la seconda Supercoppa di fila, la terza della sua storia, è il preambolo ad una grandissima stagione che prosegue in Champions dove il FogghyAlexPDusty gioca un buon girone pur senza strafare ma proprio quando serve riesce a piazzare la zampata decisiva e a qualificarsi per la semifinale, già un gran risultato. Qui arriva la rivincita di Supercoppa ma questa volta è Stefano a prevalere, anche se le due partite sono tiratissime e alla fine la differenza la fa solo il piazzamento nel girone. Nella finali Andrea batte Davide e porta a casa un podio (il 5° in Champions) che è pur sempre motivo di orgoglio.
La Coppa Italia è da sempre la maledizione di Andrea, quella competizione che cerca di vincere da anni e anni, senza mai riuscirci ma dopo la finale persa l'anno scorso questa volta il Fogghy è determinatissimo e si vede. Grandissimo girone in cui Andrea dopo un avvio stentato, prende il largo. La sua qualificazione non è mai in discussione e il primo posto è meritatissimo. In semifinale trova Mirko e con un 3-1 in trasferta all'andata già ipoteca la seconda finale consecutiva che si concretizza ufficialmente dopo il 3-3 casalingo al ritorno. Questa volta Andrea non vuole perdere per niente al mondo, sarebbe la quarta finale persa...ma no, quest'anno Andrea è pronto a rompere il tabù e lo dimostra in finale, battendo di concretezza (1-0) un Michele dato per favorito. Finalmente ce l'ha fatta, la Coppa Italia è finalmente vinta e partono i caroselli in tutta Gratosoglio, ma la stagione non finisce qui...
Eh no, perchè c'è ancora il Campionato...e che campionato! I gialli giocano una delle loro Serie A migliori di sempre, grazie soprattutto al folto gruppo di giocatori rossoneri in rosa, partono benissimo, dominano il campionato d'inverno e poi continuano a correre, calano un po' nella seconda parte di stagione e perdono posizioni ma poi subito si ridestano e nella volata finale giocano alla grande e con un meraviglioso filotto di risultati riescono a battere in volata Bruno e Davide e portare a casa il terzo podio stagionale nonchè il 5° podio della storia in Campionato, il 3° negli ultimi 4 anni! Oltre a questo non si contano i premi vinti: campione d'inverno, miglior attacco, premio costanza, miglior difesa, premio assistman....
Che dire quindi, 3 podi su 3 competizioni con una meravigliosa vittoria nell'unico trofeo che ancora mancava, oltre alla vittoria della seconda Supercoppa Italiana consecutiva e ad una sfilza di premi...se questo non è stato un anno magico, non esistono anni magici. Ora per Andrea riuscire a confermarsi e addirittura a crescere sarà quasi impossibile. Vedremo cosa riuscirà a fare...
2022/2023 – Mantenere il livello del 21/22 era davvero difficile, quasi impossibile. Andrea ci prova ma a conti fatti non ci riesce, nonostante giochi comunque una stagione dignitosa in cui se la batte bene in tutte le competizioni, purtroppo però alla fine dell'anno di soddisfazioni non ne arrivano ed è questo quello che conta, anche se la consapevolezza di essersela giocata, al fanta, è sempre una soddisfazione.
La Coppa Italia è un po' il peggio, Andrea se la gioca abbastanza bene all'inizio del girone ma dopo il buon avvio si spegne e non riesce a giocarsela come vorrebbe e a difendere come si deve quel titolo tanto agognato. Arriva un'eliminazione piuttosto netta purtroppo, che tra l'altro fa seguito alla finale di Supercoppa Italiana persa male contro Stefano nel derby di famiglia.
In Coppa dei Migliori va meglio, Andrea parte fortissimo poi rallenta un po' ma non esce mai dai qualificati e alla fine, nonostante qualche tentennamento ottiene una meritata qualificazione alle semifinali, qui però s'inceppa. Proprio contro un avversario che storicamente, nelle coppe, ha sofferto contro Andrea...questa volta Davide gioca bene ma soprattutto sono i gialli a giocare male. Il Pieverly vince sia all'andata che al ritorno e così s'infrange un'altra speranza. Nella finalina Andrea batte Fra ma il terzo posto è solo per la gloria, non per il montepremi.
Il Campionato è la competizione in cui il Fogghy esprime il suo meglio, soprattutto grazie alla solita ottima difesa con modificatore quasi fisso e uomini in grado di portare svariati bonus (Valeri, Udogie, Posch...) e grazie al trascinatore Leao e ad un Felipe Anderson ispiratissimo nella prima metà del Campionato. Andrea rimane sempre nella prima metà della classifica ma è dopo il giro di boa che accusa un calo che si rivelerà alla fine decisivo. Nel finale di stagione i gialli riprendono vigore ed attuano un'ottima rimonta per il podio arrivando a giocarsi il terzo gradino del podio all'ultima giornata, purtroppo però un gol di Banda condanna al pari nell'ultima di Campionato e Michele ne approfitta per effettuare il sorpasso. Si chiude quindi la stagione con un quarto posto, la qualificazione alla Champions ed il consueto premio per la Miglior Difesa. I risultati non hanno portato titoli o vincite importanti, eppure la stagione dei gialli è stata di alto livello, se la sono giocata fino alla fine su più fronti ed è così che si ottengono i risultati. Se quest'anno non è andata bene, andrà bene al prossimo.
2023/2024 – Insomma, non va proprio così, Andrea stacca un po' la spina dal fantacalcio e i risultati calano drasticamente. Tanto per cominciare il distacco lo si vede fin dal giorno dell'asta di mercato che Andrea salta per la prima volta in 24 anni! Il segnale è negativo ed infatti poi la squadra gioca tutto l'anno un po' slegata e non troppo motivata. In Champions il Fogghy parte male e non riesce mai a prendere un po' di ritmo, si barcamena per un po' cercando di rimanere aggrappato alla lotta ma alla lunga si allontana e alla fine porta a casa un brutto ultimo posto nel girone che è un netto passo indietro rispetto alle ultime stagioni. Anche il Campionato è davvero difficile per Andrea che non riesce mai ad entrare in lotta per le posizioni che contano se non nelle primissime giornate grazie ad una partenza sprint che però è un fuoco di paglia. Purtroppo quello che manca quest'anno sono l'attacco (schiavo di un Leao estremamente deludente) e soprattutto la difesa che negli ultimi anni era stata la forza dei gialli. A fine Campionato arriva una brutta posizione nelle retrovie e la consapevolezza di non poter giocare la prossima Champions dopo diversi anni vissuti da protagonista. Un netto passo indietro che, come detto, è figlio del distaccamento dal gioco del suo Presidente e quindi è facilmente risolvibile nella prossima stagione. Viene a mancare anche il premio Miglior Difesa al quale Andrea tanto teneva...
La Coppa Italia è la competizione con la quale il FogghyAlexPDusty riesce (a sorpresa) a risollevare almeno in parte il bilancio di una stagione che rimane negativa ma grazie alla prestazione in Coppa, lo è un po' meno. Il girone è tosto ma Andrea non molla mai, lotta fino all'ultimo e alla fine riesce a portare a casa una qualificazione strappata a Michele addirittura allo spareggio! Purtroppo per Andrea in semifinale trova il PongWillUsty e quando si gioca contro Stefano si sa come va a finire...ovviamente il Fogghy lotta ma alla fine non può fare altro che arrendersi, niente finale. Il bel colpo arriva nella finalina nella quale i gialli riescono a battere Bruno e così facendo portano a casa un insperato podio che da valore ad un'annata per il resto drammatica. Da qui si ripartirà, oltre che dal ritorno a pieno regime del presidente...
Dall'anno successivo...